Avezzano – Una presentazione non presentazione è l’incontro che si è svolto nella Sala Consiliare del Comune di Avezzano. L’assessore alla cultura del Comune Fabrizio Amatilli ha portato a conoscenza dei presenti il progetto in via di definizione, sottoposto dalla Pro Loco di Avezzano alla Amministrazione che ne ha approvato il realizzo.
Si ritorna alla conquista di quella che una volta era la più seguita manifestazione del territorio: la Settimana Marsicana, rievocando così un passato glorioso.
L’evento avrà luogo all’interno dell’ex ARSSA nella settimana dall’1 al 7 agosto. L’ARSSA diventa così il centro della vita culturale marsicana, rientra nel più ampio progetto di riqualificazione e utilizzazione del parco ARSSA inserito ed approvato nel Master Plan della Regione Abruzzo.
Claudio Paciotti, con incarico nel Consiglio Regionale di dirigente del Servizio Segreteria del Presidente, affari Generali, Stampa e Comunicazione, ha portato i saluti del presidente Di Pangrazio ed ha sottolineato che “ il Consiglio Regionale negli ultimi anni e soprattutto la Presidenza, si è impegnata per far sì che tutto il complesso dell’ ex Ente Fucino tornasse al Comune di Avezzano. Adesso ancora per un altro anno avremo la gestione, come Regione, del Palazzo Torlonia e del parco con la speranza che alla fine della legislatura, sia la parte dei granai che quella parte rimanente, possa essere trasferita al Comune.”
La manifestazione è un contenitore culturale che prevede incontri che andranno a soddisfare le esigenze del pubblico marsicano, per i bambini un mini parco giochi attrezzato con i gonfiabili, per i più giovani concerti rock, e poi incontri con gli artigiani che mostreranno al pubblico la loro incredibile manualità, convegni, tavole rotonde, mostre di pittura, cinema, corse podistiche, ciclistiche, calcistiche, bande musicali e concerti vari e poi ancora artisti di strada, il mercatino dei prodotti alimentari di nicchia, insomma come si suol dire: ce n’è per tutti i gusti.
La piattaforma base del programma, come sottolineato dal Presidente della Pro Loco di Avezzano Edoardo Federico Tudico, è già strutturata, ma l’organizzazione è ben felice di accogliere proposte, da parte di associazioni e gruppi marsicani, al fine di rilanciare un evento che si è perso nella memoria e che vuole essere una proiezione per il futuro: una attività pluri prospettica. Un evento multiculturale, non ancora definito ma aperto alle partecipazioni e alle proposte, che parte come prima edizione confidando in un seguito.
L’assessore alla Cultura Fabrizio Amatilli: “E’ stata fatta una scelta importante, quella di riportare all’attenzione dei cittadini marsicani, e sottolineo marsicani, uno degli avvenimenti culturali storici del nostro dopo guerra. La settimana marsicana evoca ricordi di un lavoro del tempo che fu, di una grande speranza di un territorio che tornava ad essere protagonista nel lavoro, nello sviluppo, nell’industrializzazione, ma questa volta anche con la coscienza di produrre tanta cultura. Il nostro obiettivo è grande, secondo questa Amministrazione la Settimana Marsicana dovrebbe ridiventare l’evento importare e rinnovare quella cadenza annuale che aveva già negli anni del suo clamore.”.
Dopo ufficiali ringraziamenti alla Amministrazione comunale il presidente Tudico ha voluto evidenziare l’opera dei consiglieri della sua organizzazione .”Sono cavalli di battaglia, la nostra è una sinergia perfetta, ma un grazie per il largo consenso che abbiamo ottenuto va alle associazioni presenti ad Avezzano che hanno, all’epoca, sostenuto la costituzione della Pro Loco. Gestire l’associazione ci vede tutti i giorni impegnati, si deve ricordare che in due anni abbiamo realizzato circa 50 manifestazioni. Avremmo potuto sfruttare lo spazio di Villa Torlonia, ma abbiamo voluto rievocare la Settimana Marsicana che si svolgeva, all’epoca, proprio all’interno dei giardini di Palazzo Torlonia. E’ un grande impegno che affronteremo con la massima professionalità”
Vice presidente della Pro Loco di Avezzano il Prof. Ilio Leonio che ha puntualizzato che organizzare la Settimana Marsicana non vuole essere un punto di arrivo ma di partenza. “Abbiamo gambe per camminare e vogliamo andare avanti sul programma che porteremo all’attenzione della gente. E’ importante rispolverare il passato perché senza una radice storica probabilmente non si va da nessuna parte. Bisogna guardare avanti e ogni tanto dare uno sguardo allo specchietto retrovisore per riconoscerci. La settimana Marsicana è una raccolta di attività finalizzata alla valorizzazione della nostra terra. Un progetto che ha una sua configurazione ma aperto alla cittadinanza. Non vogliamo presentare un progetto dell’
Amministrazione o della Proloco ma vogliamo realizzare l’attività della gente ed è per questo che chiediamo la collaborazione di tutti affinché possa essere la festa di tutti. Dobbiamo ricostruire la storia dei Marsi, riscoprire una identità di popolo. La nostra è l’unica Diocesi nel mondo che non prende il nome da una città ma da un popolo: la Diocesi dei Marsi. Questo può essere di stimolo per ricostruire le nostre radici.”
Nell’incontro è stato più volte sottolineato che Settimana Marsicana vuol dire rapporto con le altre comunità. Sono stati interpellati a tal fine, in un incontro, gli altri sindaci del territorio ma con una partecipazione non nutrita.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Avezzano (AQ) n.9 del 12 novembre 2008 – Editore web solutions Alter Ego S.r.l.s. – Direttore responsabile Luigi Todisco.
TERRE MARSICANE È UN MARCHIO DI WEB SOLUTIONS ALTER EGO S.R.L.S.
Non è possibile copiare il contenuto di questa pagina
Javascript non rilevato. Per il funzionamento di questo sito è necessario Javascript. Occorre attivarlo nelle impostazioni del browser e aggiornare la pagina.