Avezzano – L’Europa ha messo al primo posto la coesione sociale e i cittadini, per essere definiti tali, devono assorbire il tema costituzionale: la solidarietà. La solidarietà è interpretata generalmente come parola impegnativa ma non deve essere intesa solo come una forma di buonismo, bisogna invece inquadrarla come cercare il bene dell’altro per farne, attraverso l’altro, il bene comune. Dal mondo della cultura al mondo del volontariato più concreto, dal mondo dell’ educazione a quello del sindacato, dall’assistenza a quello istituzionale, si deve percepire il significato del “noi” e non di un “io” a sé stante. Un cambio delle prospettive solidali.
Questa la tematica di “Le giornate marsicane della solidarietà 2017” presentata in conferenza stampa presso la sede del CSVAQ di Avezzano.
Il progetto solidale creato dal dott. Angelo Gallese, portato avanti all’unisono con Gino Milano, in questi ultimi quattro anni ha rivelato una escalation non solo a livello territoriale. Il CSVAQ (Centro di Servizio per il Volontariato della Provincia di L’Aquila) attua, in questa edizione, il coordinamento di piccole associazioni, dalle tre programmate lo scorso anno sono diventate ben sei le giornate ricche di appuntamenti che si svolgeranno presso il Castello Orsini di Avezzano dall’ 11 al 16 dicembre. La struttura diverrà la sede di un continuo messaggio di solidarietà alla cittadinanza, l’ evento presenterà nella giornata di apertura la memoria della “Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo” adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948 che non deve essere considerata solo una forma scritta ma un consenso alla pace.
Tra le novità di quest’anno la partecipazione di quattro tra i comuni marsicani: Celano, Luco dei Marsi, Pescina e Tagliacozzo, ognuno dei quali organizza, nella propria comunità con le associazioni presenti, degli eventi che sono comunque inseriti nel programma generale del progetto solidale. Un volontariato composto da quelle grandi e piccole associazioni che hanno un unico obiettivo: essere accanto a chi ha bisogno, aiutare chi vive in difficoltà, con lo scopo di giungere poi all’ inserimento in un contesto di vita sociale.
E’ importante, nell’ organizzazione di un evento così complesso come “Le giornate marsicane della solidarietà”, la necessità di creare sinergie tra le varie associazioni, per non disperdere le forze ma convogliarle nel medesimo intento, considerando la loro professionale competenza.
Un calendario ricco di appuntamenti, tanti momenti di solidarietà per ottenere la convivialità, messaggi per dare un senso a questa società grigia e trasformarla in un arcobaleno di colori.
Video e foto a cura di Manuel Conti