Sacerdote dell’Arcidiocesi dell’Aquila trovato morto in una camera d’albergo in Sicilia

L’Aquila – Il corpo di don Danilo Priori, 53 anni, presbitero dell’Arcidiocesi dell’Aquila, ma da diverso tempo tornato a Roma in quiescenza per questioni personali, è stato rinvenuto all’interno della camera di un hotel sull’Isola delle Femmine, territorio incluso nella città metropolitana di Palermo.

Secondo le prime informazioni, non sarebbero stati rinvenuti segni di effrazioni né di violenza e quindi, per comprendere le cause del decesso, sarà necessario attendere l’esito degli esami tossicologici. Don Danilo si trovava nell’isola siciliana per trascorrere alcuni giorni di vacanza. È stata disposta l’autopsia per comprendere le cause del decesso.

Don Danilo, oltre ad aver rivestito il ruolo di vice assistente nazionale dell’Unitalsi, aveva una grande passione per i fiori e per le composizioni floreali, nello specifico era esperto di fioristica liturgica. Dalla Chiesa dell’Aquila giunge un messaggio di cordoglio per la scomparsa del sacerdote: “Il Cardinale Arcivescovo, l’Arcivescovo Coadiutore e il Clero Aquilano esprimono il loro cordoglio per la prematura scomparsa di don Danilo Priori, già Parroco nei Comuni di Scoppito, Tornimparte e Cansatessa nel Comune dell’Aquila. Era stato anche Assistente nazionale dell’Unitalsi“.

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