Roman Star 2024: le penne nere d’Abruzzo e truppe dell’Esercito britannico testano le loro capacità in un’esercitazione sulle montagne abruzzesi

L’AQUILA –  Dopo oltre quindici giorni di intenso addestramento sull’Appennino Abruzzese, si è conclusa l’esercitazione “Roman Star 2024”, che ha visto impiegati gli Alpini del 9° Reggimento della Brigata Alpina “Taurinense” congiuntamente al 4th Battalion of the Duke of Lancaster’s Regiment dell’Esercito britannico.

L’esercitazione, svolta a Monticchio, Campo Felice e all’interno della Caserma “Pasquali” sfruttando il poligono di tiro in galleria, la torre di arrampicata e la skill house, ha visto una prima parte incentrata sull’acquisizione e sullo scambio di procedure d’impiego di fanteria leggera alpina e una seconda fase mirata all’incremento dell’interoperabilità tra truppe della NATO.

La “Roman Star” si è conclusa con una prova continuativa di quattro giorni durante la quale sono stati realizzati posti di osservazione diurni e notturni, oltre ad una marcia in assetto tattico condotta in ambiente montano e finalizzata al consolidamento della capacità di vivere, muovere, combattere e soccorrere militari feriti in combattimento in ambiente compartimentato.

L’esercitazione è stata valorizzata dalla visita del Colonnello Andrew Wareing, Vice Comandante della 19^ Brigata dell’Esercito britannico, accompagnato dal Comandante del 9° Reggimento Alpini, Colonnello Mario Bozzi, il quale ha ringraziato i soldati per l’entusiasmo dimostrato durante le due intense settimane di addestramento e la fratellanza verso i propri colleghi italiani.

Foto: Associazione Battaglione Alpini Susa

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