Avezzano – Rinnovato nella Sala Consiliare del Comune di Avezzano, il protocollo che rinsalda la rete tra il Centro Antiviolenza della Croce Rossa di Avezzano ed Enti ed istituzioni territoriali e provinciali: la Prefettura di L’Aquila, la Asl 1, il tribunale per i minori di L’Aquila, il tribunale di Avezzano, la Procura della Repubblica di Avezzano, l’ Ordine Avvocati di Avezzano, la Provincia di L’Aquila, gli ambiti distrettuali n. 3 e 2, l’ufficio scolastico regionale per la provincia dell’Aquila, creata la prima volta nel 2011 e già rinnovata nel 2015.
Tutti i presenti hanno sottolineato, nei loro interventi, l’importanza di lavorare in rete per affrontare un tema, quello della violenza di genere, che purtroppo continua incessante a mietere vittime. Hanno tutti in oltre sottolineato il ruolo fondamentale della prevenzione che deve essere fatta a partire dai giovani nelle scuole, anche per supportare il difficile ruolo degli insegnanti.
“Il centro Antiviolenza della CRI di Avezzano è da sempre impegnato anche in questo ambito” sottolinea la Prof.ssa Letta, fondatrice ed attuale amministratrice del Centro. “È terminato la settimana scorsa, ad esempio, un progetto di questo tipo presso il liceo classico Alessandro Torlonia di Avezzano che ha visto lavorare insieme la psicologa del nostro centro con i nostri volontari e la partecipazione forze dell’ordine”.
La firma del protocollo, che ha la durata di cinque anni, è il punto di partenza della creazione e il rafforzamento di una rete importantissima all’interno della quale ogni attore si impegna a portare il proprio contributo fattivo. L’inizio di un percorso che dovrà obbligatoriamente prevedere degli incontri di confronto che potranno essere eventualmente anche il momento per estendere la rete anche ad altri attori, istituzioni enti o associazioni operanti nel settore, che volessero aggiungersi, come già previsto all’interno del protocollo stesso.