Abruzzo – Il Servizio Istruzione, Formazione, Università della Regione Abruzzo ha emanato un avviso pubblico per il rimborso dei canoni di locazione pagati dal 1° febbraio 2020 al 31 luglio 2020 da studenti fuori sede, residenti cioè in un luogo diverso rispetto a quello dove è ubicato l’immobile in cui sono in affitto e indipendentemente dalla regione in cui hanno la residenza, iscritti ai corsi di studio delle Istituzioni Universitarie e AFAM di riferimento delle ADSU abruzzesi.
L’importo massimo rimborsabile non potrà essere superiore al valore della quota alloggio mensile stabilita in 150,00 euro per il periodo febbraio – luglio 2020, l’importo massimo rimborsabile a titolo di canone di locazione non potrà comunque essere superiore ad 900,00 euro.
Per gli eventuali contratti di locazione comprensivi anche delle spese (utenze, spese condominiali e tasse varie) queste ultime saranno detratte dall’importo massimo rimborsabile mensile in misura pari al 30%. Il beneficio non è cumulabile con altre forme di sostegno al diritto allo studio e eventuali sussidi per servizi abitativi anche sotto forma di contributo economico / borsa di studio, in ogni caso corrisposte allo studente o al nucleo familiare di appartenenza.
Il contributo, previsto dal D.L n. 34 del 19 maggio 2020 (convertito con modificazioni dalla L. 17 luglio 2020, n. 77 ) recante: “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”, ha una dotazione finanziaria complessiva di 420.840,20 euro e sarà ripartito proporzionalmente tra le tre ADSU abruzzesi.
Possono presentare domanda per l’attribuzione del contributo gli studenti che:
a) rientrino nella categoria di studente “fuori sede” come disciplinato all’art. 3 dell’avviso;
b) siano regolarmente iscritti per l’anno accademico 2019/2020, indipendentemente dalla regione in cui hanno la residenza, ai corsi di studio delle Istituzioni Universitarie e AFAM di riferimento delle ADSU abruzzesi;
c) siano in possesso dei requisiti di reddito di cui all’art. 6 ( ISEE corrente 2021 non superiore ad € 15.000,00 euro. Analoga disposizione vale anche per lo studente straniero residente in Italia, con nucleo familiare e redditi all’estero);
d) siano in possesso di un contratto di affitto di unità immobiliare, o porzione di essa, ad uso abitativo regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate, ubicata nel comune dove ha sede l’Università o AFAM di riferimento, secondo le modalità disciplinate all’art. 7.
La domanda di partecipazione deve essere presentata presso gli sportelli telematici delle singole Aziende per il Diritto allo Studio disponibili sui siti di ognuna di esse (http://www.adsuaq.org/ – https://www.adsuteramo.it/ – http://www.adsuch.gov.it/), a partire dal 15.03.2021 allegando tutti i documenti documenti richiesti nell’art. 7 dell’avviso, in formato pdf.
Per avviare la procedura online è necessario essere in possesso dello SPID (Sistema Pubblico d’Identità Digitale). Eventuali modifiche/integrazioni all’istanza già presentata potranno essere apportate accedendo nuovamente sulla piattaforma dell’ADSU di competenza, purché entro il termine di scadenza della presentazione delle domande.
Le domande dovranno essere caricate tramite gli sportelli telematici entro le ore 13.00 del 30.04.2021. I responsabili del procedimento vengono individuati dalle singole Aziende per il Diritto allo Studio, che provvederanno a dare informazioni in merito alla procedura, ai contatti riportati sui rispettivi siti (http://www.adsuaq.org/ – https://www.adsuteramo.it/ – http://www.adsuch.gov.it/).