Avezzano – Presso la sede distaccata di Avezzano dell’Università degli Studi di Teramo, si è svolta questa mattina una toccante cerimonia per l’intitolazione dell’Aula 2 a Chiara Ambrosi.

La giovane studentessa, ricordata per la sua forza d’animo, era scomparsa prematuramente tre anni fa, all’età di vent’anni, a causa di una malattia.

L’iniziativa, carica di un profondo valore simbolico, è stata promossa con passione da Pierfrancesco Maceroni, presidente dell’associazione studentesca Universitari in Movimento, da Damiano Pendenza, cugino di Chiara, e da Thomas Magliocca, studente proponente.

L’obiettivo è quello di far sì che il ricordo della determinazione e del sorriso di Chiara continui a ispirare le future generazioni di studenti.

Chiara, marsicana verace e profondamente innamorata della sua terra, aveva scelto con pervicacia di frequentare la Facoltà di Giurisprudenza del territorio, dedicandosi con passione allo studio e alla legalità.

Nonostante la lunga e difficile malattia, che affrontò con “coraggio, dignità e una forza straordinaria,” la sua luce non si è mai spenta, lasciando un segno profondo in quanti l’hanno conosciuta.

L’Aula 2, gremita per l’occasione, ha ospitato una cerimonia intensa moderata dal professor Mario Sirimarco. Sono intervenuti la professoressa Emanuela Pistoia, direttrice di dipartimento, e l’assessore all’Università del Comune di Avezzano, Iride Cosimati, insieme alla senatrice Gabriella Di Girolamo, che hanno tutti esaltato il valore umano e accademico della studentessa.

Molte le autorità presenti per rendere omaggio alla memoria di Chiara. Il Sindaco di Gioia dei Marsi e Vicepresidente della Provincia dell’Aquila, Gianluca Alfonsi, ha portato il saluto istituzionale ricordando che l’omaggio è “un esercizio dovuto perché sia di preclaro esempio a tanti giovani e continui a vivere in mezzo a loro.”

Anche il Sindaco di San Benedetto dei Marsi, Antonio Cerasani, ha voluto essere presente, sottolineando: “Oggi abbiamo riacceso il tuo ricordo, non ti dimenticheremo mai.”

Presenti inoltre il Sindaco di Tagliacozzo, Vincenzo Giovagnorio, il Sindaco di Capistrello, Maurizio Murzilli, e l’assessore alla cultura del Comune di Tagliacozzo, Alessandra Ricci, a testimoniare la vicinanza di tutta la Marsica.

Il culmine della cerimonia è stato raggiunto con la scopertura della targa che intitola ufficialmente l’aula, suggellando un legame indissolubile tra la memoria di Chiara e il luogo dei suoi sogni.

La giornata si è conclusa con l’intensa riflessione offerta da Sua Eccellenza Giovanni Massaro, vescovo dei Marsi, sul valore della speranza e della testimonianza di vita che Chiara continua a rappresentare per l’intera comunità.