Abruzzo – Presso la sede del Parco naturale regionale Sirente Velino sono stati impiantati 19 alberelli di Betula Pendula. Si tratta di una pianta rara in Abruzzo che, come spiegano dal Parco Sirente Velino, è stata riprodotta dal “Parco Nazionale della Maiella da semi raccolti sul Monte Sirente“.
“La Betulla” viene chiarito “è un relitto glaciale sopravvissuto in piccole nicchie, alcune delle quali all’interno del Parco Naturale Regionale Sirente Velino“. In Abruzzo la supremazia del faggio limita lo sviluppo della Betulla Pendula relegandola a costituire, nell’ambito di consorzi forestali dell’orizzonte montano, nuclei ridotti ai margini del bosco e nelle radure luminose.
La Betulla pendula è una latifoglia caduca con doppio habitus: arboreo capace di raggiungere i 30 m di altezza nelle migliori condizioni pedoclimatiche o arbustivo, fino a 5-6 m di altezza, per adattarsi agli ambienti estremi.