Il trading online è un’attività fondata sulle scelte. Un investitore di successo infatti spesso si distingue da un semplice appassionato soprattutto per la qualità delle scelte effettuate: scelte relative agli asset da comprare e quelli da vendere; scelte figlie di un’analisi approfondita del mercato e dei suoi tempi, che permettono a un trader di successo di effettuare le operazioni giuste al momento giusto.
Eppure, esiste un’altra scelta determinante quando si parla di investimenti, che viene effettuata ancor prima di iniziare a fare trading. Stiamo parlando del broker. Infatti, scegliere le migliori piattaforme di trading è fondamentale per operare in sicurezza sui mercati finanziati. Per individuare l’intermediario più adatto alle proprie necessità è utile seguire i consigli degli esperti del settore come i professionisti di Tradingonlinetop.com, portale di riferimento per coloro che si stanno avvicinando per la prima volta ai mercati finanziari o per i professionisti che desiderano restare sempre aggiornati.
A cosa serve un broker
Come è facile intuire, prima di entrare nel merito della scelta del miglior broker, sarà sicuramente utile fare un piccolo passo indietro e analizzare in maniera appena più dettagliata cosa sia un broker e quale sia il suo ruolo quando si parla di trading online. Fino a qualche anno fa, il termine “broker” venite utilizzato per indicare dei professionisti in carne ed ossa: esperti del settore finanziario che frequentavano fisicamente le Borse di mezzo mondo e che poi proponevano al proprio parco clienti investimenti selezionati. Oggi le cose sono piuttosto cambiate, considerato che il termine “broker” serve a indicare soprattutto siti e/o piattaforme di trading.
Detto questo, il ruolo dei broker online contemporanei è grosso modo paragonabile a quello dei loro antenati: stiamo infatti parlando di intermediari finanziari che, previa iscrizione, consentono ai trader di accedere a un numero selezionato di asset e di mercati. L’offerta è dunque un aspetto fondamentale da tenere in considerazione quando si parla di broker, ma non è il solo. Alcune piattaforme infatti vanno tenute in considerazione anche dal punto di vista delle condizioni d’uso: è il caso, ad esempio, di quei broker che non richiedono commissioni su un determinato numero di operazioni, ma anche di quei broker che permettono di fare trading lasciando un deposito minimo da poche decine di euro. Altre piattaforme si distinguono invece per modalità operative specifiche: da questo punto di vista si pensi al “Conto Demo”, una specie di simulazione di investimento particolarmente apprezzata dagli utenti meno esperti.
I migliori broker del momento
Come visto in precedenza, più che di “migliori broker in assoluto”, sarebbe sicuramente più opportuno parlare di broker più o meno in linea con le caratteristiche di un trader. Detto questo, è anche vero che alcune piattaforme ottengono risultati tali da diventare dei veri e propri punti di riferimenti per gli investitori e dunque non è scorretto definirle “le migliori”.
In tal senso eToro è senza ombra di dubbio un broker di grandissimo livello internazionale: una community composta da oltre venti milioni di utenti che ha avvicinato persino gli investitori alle prime armi, grazie a un rivoluzionaria modalità operativa di trading automatico nota col nome di “copy trading”. Anche il broker trade.com è riuscito nell’impresa di convincere sia i professionisti che gli amatori: i primi apprezzano le sue doti di MetaTrader, mentre i secondi possono fare pratica con una modalità demo gratuita, illimitata e completamente senza vincoli.