Perché i Calendari dell’Avvento hanno successo?

Il Calendario dell’Avvento è un appuntamento immancabile delle festività, in pieno inverno. Il piacere di scoprire una sorpresa ogni giorno è impagabile sia per gli adulti sia per i bambini. È una tradizione che non viene dimenticata ed è sempre popolare. Le origini del Calendario dell’Avvento sono religiose, risalgono al XIX secolo e provengono dalla Germania. È stato ideato quale strumento di apprendimento dalle famiglie di religione protestante per i propri figli. Il regalo, offerto dai genitori, era un’immagine religiosa differente per ogni giorno di Dicembre fino a Natale. In questo modo i credenti avevano modo di prepararsi alla nascita di Gesù Cristo. Un ulteriore insegnamento riguardava la pazienza, per cui i bambini non potevano avere tutti i regali in un solo giorno ma dovevano rispettare lo scorrere del tempo per aprire ognuna delle 24 caselle. Ai giorni nostri, nel periodo natalizio, proprio in Germania viene allestito un Calendario dell’Avvento da Guiness dei primati. A Gengenbach, scrive Viaggiamo.it, nella piazza principale si trova la hall Rathaus del XVIII secolo, che ha una caratteristica molto particolare. La sua facciata consiste in un calendario dell’avvento, il più grande del mondo. Le 24 finestre vengono aperte una alla volta, una per ogni giorno prima di Natale, per ricordare a tutti che si avvicina la vigilia di Natale.

Le prime versioni del Calendario dell’Avvento

L’editore tedesco Gerhard Lang nel Novecento decise di rendere commerciale il Calendario dell’Avvento mettendo le immagini religiose su cartoncino, accompagnate da testi tratti dal Vangelo. Negli anni Venti si cambiò totalmente con l’introduzione delle finestrelle e in seguito con la sostituzione delle immagini religiose con statuine. Solo dopo la Seconda Guerra Mondiale, negli anni Cinquanta, comparvero i primi Calendari dell’Avvento che nascondevano dietro a ogni casella dei cioccolatini e il successo di questa versione conquistò sia l’Europa sia il resto del mondo. In seguito, negli anni, il Calendario dell’Avvento ha conquistato anche gli adulti con la proposta di un festoso conto alla rovescia con cui ricevere un piacevole regalo ogni giorno. Oggi scoprire le proposte del calendario dell’avvento 2023 di Rituals nel settore beauty, della Lego o della Playmobil per i bambini e cosí via, può ispirare l’idea omaggio adatta per il compleanno di parenti e amici che festeggiano nel mese di Dicembre. 

Creare un calendario dell’avvento da regalare

È possibile realizzare un calendario dell’avvento da sé, per poterlo personalizzare e offrire prodotti in linea con i gusti della persona che lo riceve. È un regalo utile e sempre gradito. La forma per la sua presentazione può variare dalle finestrelle ai sacchetti numerati, bisogna lasciare spazio alla fantasia. Vediamo qualche suggerimento di modelli semplici da creare. Si prendono 24 scatole di fiammiferi da colorare e da numerare per incollarle su un supporto, in seguito si ritaglia una piccola porta per nascondere la sorpresa. Lo stesso si può fare con 24 buste con una scatola di cartone come supporto, inserendo il regalo dall’apertura di ogni busta.Il Calendario dell’Avvento si può comporre, acquistando un set regalo con prodotti di bellezza e non solo per dividere vari prodotti per i 24 giorni precedenti al Natale. Un’amica che adora i cosmetici, sarà entusiasta di ricevere prodotti per il viso e per il corpo e anche creme solari da portare in vacanza. C’è uno zio intenditore di caffè che conosce tutte le sue varietà? Perché non regalargli una serie di caffè macinati per poterli provare. È anche un regalo da concedersi, difatti in una quotidianità sommersa di impegni sia lavorativi sia personali il Calendario dell’Avvento è un modo per concedersi un qualcosa di piacevole giornalmente e per viziarsi un po’. Per i bambini il Calendario dell’Avvento è ancora un insegnamento affettuoso di imparare a pazientare, giorno dopo giorno, l’arrivo del Natale aprendo con curiosità ed emozione la finestrella della sorpresa.

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