Nel cielo
Nel cielo terso di gelo nessun volo.
Tra i rami ricolmi di candida brina
Il limite introvabile dell’orizzonte
Posa silenzioso la sua ombra.
Riposano i semi dei soffioni
Tra le cerule zolle in pace.
Un oblio profondo annega
Ogni barlume sul fiume di nebbia.
S’appanna languido il vago luccicare
Della luna in un bisbiglio che invita al sonno.
Solo il mio cuore ancora veglia batticuori
Che sanno di sole nel fuoco sottile di passione
Che sanno di te e delle tue mani su arcolai di carezze.
Oh bruciante desiderio sopravvivi all’estasi
Come luce incorruttibile di prezioso diamante!
Nel tuo sguardo a rendere visibile l’invisibile
La trama diafana della mia anima s’apre sullo
Stelo delle accese parole e si fa incarnato vermiglio di rosa.
Come smarrito canto di pettirosso sale all’alba bionda
Anch’io son salita sulle scale delle tue pupille
A leggere lettere d’amore con labbra tremanti.
Nei tuoi occhi irrequieti planetari respira la mia vita.
A sera il movimento lento degli astri ammanta
I corpi avvinti col velo dorato di un manto di stelle
E si fa divino sogno caduto nel glorioso presente
Sulla fiorita ghirlanda del nostro infinito abbraccio.