Il tema della Giornata Mondiale del Pensiero, nata per festeggiare l’amicizia fra i popoli il 22 febbraio 1932, giorno del compleanno di Olave Baden-Powell fondatore del movimento scout, dal 2022 al 2024 è dedicato alla salvaguardia del nostro mondo e al futuro di pace.
Come i cattolici, che in questo giorno celebrano le ceneri nel tempo della misericordia e della grazia, tutta la letteratura laica o religiosa auspica l’avvento dell’amore. Il grande scrittore russo Fedor Dostoevskij che nutriva una fiducia incondizionata nella capacità dell’uomo di saper sempre distinguere tra bene e male sostiene: “Il cielo era stellato, tanto che , dopo averlo contemplato, (…) ci si chiedeva, se…sotto un cielo così potessero vivere uomini senza pace”.
Ecco la poesia che invita ad alzare gli occhi per guardare il firmamento.
I poeti tra le stelle.
I poeti tra le stelle
Narrano le meraviglie
Del misterioso cosmo.
E intanto sugli offuscati
Sepolcri del potere
Tiranni mutilati e deformi
Schierati tra inni trionfali
Dai loro superbi troni
Nei taciti codici di guerra
Senza remore di dubbio
Si fanno crudeli eroi di morte.
Nei dimenticati camposanti
La speranza dell’immortalità
Estrema angoscia dell’anima
sussiste alla morte e
fa vacillare il cuore.
Oh miraggio pietoso!
Solo i poeti tra le stelle
Cantori di sogni su scale
Di parole gentili nei frutteti dell’eden
Come argonauti in esilio
Liberi dagli affanni del mondo
Salgono sulle navi alate
Per indicare a chi resta a terra
Il cielo fiorito di luci nel cocchio
Della notte più buia
Per sussurrare felici
Sul delirio d’amore fraterno
Un canto di pace.