Ieri, nuovo sopralluogo tecnico. L’amministrazione comunale sta lavorando, in questi giorni, ad una possibile soluzione definitiva. Di Pangrazio: “Puntiamo a dare una seconda vita all’ex casa di riposo”.
Avezzano – Murati, da ieri pomeriggio, tutti gli accessi del fabbricato sito in via Toscana, ovvero l’ex casa di riposo San Giuseppe di Avezzano. Una struttura in parte non agibile che, purtroppo, nonostante i cartelli di divieto e nonostante i rapidi, numerosi e decisivi interventi degli agenti della Polizia Locale e delle forze dell’ordine, in più di un’occasione, è stata occupata abusivamente. I residenti hanno sollecitato – anche di recente – il sindaco Giovanni Di Pangrazio il quale, attento alla questione ‘sicurezza’ in città, ha dato mandato, come intervento immediato, di murare subito finestre e aperture verso l’esterno, in modo tale da evitare, intanto, accessi e ingressi indesiderati, furtivi ed abusivi.
Il consigliere comunale Antonio Del Boccio, con delega alla sicurezza e alla Polizia Locale, ha effettuato un altro sopralluogo tecnico in loco assieme al dirigente del settore Lavori Pubblici, l’architetto Antonio Ferretti. Fu proprio il sindaco Giovanni Di Pangrazio, al suo primo mandato, ad adottare il primo provvedimento per dare un futuro diverso all’immobile, nel 2016, pubblicando un avviso per la ricerca di proposte imprenditoriali. “L’amministrazione comunale, in verità – commenta il consigliere comunale Del Boccio – ha cercato una soluzione alla questione già da tempo. Oggi cominciamo a murare tutti gli accessi, ma lavoriamo anche a soluzioni definitive per lo stabile inutilizzato, per ridare tranquillità ai residenti e soprattutto, un’occasione di rilancio per la struttura”.
È in piedi ancora l’opzione vendita per l’ex casa di riposo, con l’impegno del Comune di rendere redditizio l’investimento per l’acquisizione dell’immobile. Se, però, non dovesse andare in porto in tempi celeri la possibilità dell’alienazione, l’Amministrazione si è posta l’obiettivo di avviare, un partenariato pubblico-privato per la gestione dell’immobile. Nessuna di queste strade è di facile realizzazione ma è doveroso cercare un’opzione per togliere la struttura dallo stato attuale. Tra le ipotesi concrete prese in esame dal sindaco Di Pangrazio, c’è anche l’attivazione di un project financing, che possa rappresentare una seconda occasione di vita per lo stabile, il quale potrebbe tornare ad ospitare servizi o diventare addirittura una struttura residenziale. “L’idea – dice il primo cittadino – è quella di invogliare i privati a venire ad Avezzano per investire sull’ex casa di riposo. Stiamo già, in questi giorni, espletando delle indagini informali per saggiare eventuali interessi. Continueremo su questa via, tenendo viva l’attenzione. L’ex casa di riposo San Giuseppe oggi può e deve necessariamente trovare una seconda funzionalità nella vita della città. Siamo pronti a mettere a disposizione dei privati la struttura”.
Lo stabile, comunque, attualmente è sorvegliato dagli agenti della Polizia Locale, i quali ogni giorno effettuano controlli dedicati proprio per prevenire e reprimere eventuali situazioni di degrado e di ingressi abusivi nella struttura, “che da oggi però – avverte infine Antonio Del Boccio – saranno stoppati dalle barriere apposte ad ogni possibile via di ingresso”.