L’Aquila – Questa notte, presso l’ospedale “San Salvatore” dell’Aquila, è morto Matteo Messina Denaro. Era ricoverato da diverso tempo e stava scontando l’ergastolo al 41 bis nel carcere del capoluogo abruzzese. Aveva 61 anni e stava scontando pene per almeno quattordici omicidi a cui si aggiungono le stragi di mafia del 1992 in cui furono uccisi Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

Era stato arrestato il 16 Gennaio scorso dopo 30 anni di latitanza. Il boss di Castelvetrano era affetto da un cancro al colon e negli ultimi giorni le sue condizioni di salute si erano aggravate notevolmente tanto che il 19 Settembre era entrato in coma irreversibile.

Messina Denaro aveva espressamente rifiutato l’accanimento terapeutico nel suo testamento biologico per cui i medici avevano interrotto da alcuni giorni l’alimentazione.

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