Cappadocia. «La ricerca va avanti. Non ci arrendiamo e lavoriamo per essere al vostro fianco. Voi genitori abbiate coraggio».
Sono le parole del ministro alla Salute, Beatrice Lorenzin, che nella convention a cui ha partecipato ieri a Camporotondo, a Cappadocia, ha avuto modo anche di rispondere a qualche domanda di un papà marsicano, impegnato da anni nella lotta alla fibrosi cistica.
Domenico Vicari è di Civitella Roveto ed è il padre del piccolo e coraggioso Marco, che come ogni anno, tra una settimana sarà impegnato nella vendita dei ciclamini nel suo paese, in occasione del mese della ricerca.
«Il ministro è stato molto cordiale e ha risposto a ogni mio dubbio e domanda», racconta Vicari, «sapeva molto della ricerca e mi ha confermato che il Governo sta elaborando un protocollo per le agevolazioni per chi soffre di malattie rare e per chi assiste e si prende cura di chi ne è affetto».
Tra il giovane papà di Civitella e il ministro c’è stato un incontro informale che ha ridato speranza a chi ogni giorno affronta la vita con una marcia in più. Senza la paura di combattere, per dare un sorriso a un bimbo che così si sente più forte.
«L’occasione della visita a Cappadocia in concomitanza del mese della ricerca per sconfiggere la fibrosi cistica è stata una coincidenza. Ma per chi ogni giorno convive con una malattia rara, per cui la ricerca può fare ancora molto, è stato un momento di condivisione importante. Il ministro mi ha detto di avere forza», conclude Vicari, «di avere coraggio. “Sì, io, noi, lo avremo”, ho risposto. Ma il nostro coraggio è alimentato anche dalla speranza che chi ci governa non ci lasci soli e contribuisca a portare avanti la ricerca».
Quest’anno lo slogan della 14esima campagna nazionale della Fondazione per la ricerca della fibrosi cistica è “Trasforma la tua auto in una ciclamobile”. E allora, un’auto piena di ciclamini ci sarà anche a Civitella Roveto, su via Roma, i prossimi 15 e 16 ottobre (sabato e domenica), dalle 9 alle 13.
Sarà un piccolo passo avanti per il piccolo Marco e per la sua battaglia, che è giusto che diventi la battaglia di tutti.
http://www.fibrosicisticaricerca.it/campagna-nazionale-2016/