Civitella Roveto – Il giovane Giacomo è finalmente tornato a casa dopo il malore che lo ha colpito lo scorso 28 agosto e che lo ha costretto per più di un mese in ospedale. A lui l’abbraccio di tutta la comunità che in questi lunghi giorni non ha mai smesso di sperare.
“Oggi vogliamo raccontarvi una storia” scrive la Croce Verde della Valle Roveto. “Questa storia però è diversa da tutte le altre, e solo oggi, a distanza di più di un mese dagli eventi, troviamo le parole per raccontarla.
Inizia sempre nello stesso modo l’uscita dei soccorritori, con la tipica suoneria del cellulare che annuncia una chiamata del 118. Stavolta però il nome della persona da soccorrere, scandito chiaramente dall’operatore della centrale, lo conosciamo bene, troppo bene per essere vero.
Arrivati sul posto l’unico pensiero che cerchiamo di focalizzare è la tecnica: quella sequenza continua di movimenti coordinati che da anni ci esercitiamo a provare e riprovare in sede, che da anni ci impegnamo a divulgare nei corsi di primo soccorso.
Pensare alla tecnica è l’unico modo che ci permette in quei momenti di tenere a bada i pensieri più spaventosi.
Allora ripeti quei movimenti, cercando i segni di vitalità che finalmente arrivano, perché in fondo continui a dirti che quella battaglia la devi vincere.
La sera del 28 agosto 2022 tutto lo sforzo che da 34 anni muove la nostra Pubblica Assistenza ha trovato un senso, e quel senso è la VITA.
Questo ultimo mese è stato un susseguirsi di emozioni, al timore si è affiancata la speranza, e l’attesa è stata colmata dalle buone notizie sulla ripresa. Arriviamo a ieri, che è stato un giorno bellissimo per tutti noi: Giacomo è stato dimesso ed è finalmente tornato a casa.
E sapete che cosa ha voluto fare come prima cosa? Venire in sede, dalla sua seconda famiglia. Perché Giacomo, non è soltanto un ragazzo dal cuore d’oro, sempre sorridente e disponibile, Giacomo è il Nostro Volontario più giovane, il Volontario che tutti vorrebbero avere. Bentornato a casa, Giacomo”.