Avezzano – La statua di Vito Taccone, il “Camoscio d’Abruzzo” verrà collocata definitivamente a Piazza Cavour, in attesa dei 15mila euro che la regione finanzierà per il restauro. Nazzareno Di Matteo, responsabile della piscina “Pinguino Village”, è stato il promotore, attraverso una raccolta firme, dell’iniziativa.
“La collocazione definitiva della statua che ricorda papà – ha dichiarato alla nostra Redazione Cristiano Taccone, figlio del campione – non deve essere, come accaduto in questo periodo, un motivo disgregante per la città, ma aggregante. Papà ha rappresentato Avezzano. Chi dice che bisogna collocare la statua al velodromo cade nell’errore, perché ha già avuto a suo tempo il nominativo. Oggi questa iniziativa è diventata un fatto politico, il ricordo di papà non è né di destra né di sinistra, è della città.
Voglio menzionare un caro amico, Luca Dominici, al tempo assessore comunale, che fu il primo ad avere l’idea, dopo la scomparsa di papà, di fare una statua in sua memoria, al tempo collocata sul Monte Salviamo, poi rubata nel 2014 e, una volta recuperata, rimasta danneggiata. Papà aveva preso a cuore Luca come imprenditore, ancor prima che entrasse in politica.
Ricordo tutte le iniziative sportive finanziate di tasca propria, portando grandi nomi dello sport italiano in città. Papà ha sfidato la sua vita, da bambino con la povertà, poi con il ciclismo ed anche con la politica. Diamo più attenzione al velodromo, torniamo a farlo rinascere, come centro educativo e di interesse per il nostro territorio”.