Ortucchio – Carlo Acutis era un giovane di Milano, morto a soli 15 anni, a causa di una forma di leucemia fulminante, tra l’11 e il 12 Ottobre del 2006 presso l’Ospedale San Gerardo di Monza. È stato proclamato beato nel 2020. La sua reliquia si prepara a raggiungere la Marsica per rimanervi per sempre. Lunedì prossimo, 24 Luglio, alle ore 18.00, come da programma sotto indicato, la reliquia del beato Carlo Acutis sarà accolta dalla comunità di Ortucchio.
Sarà il vescovo Giovanni ad accompagnare la reliquia del beato ad Ortucchio, in piazza del Comune. È stata anche organizzata una breve processione fino alla parrocchia del paese dove S.E. Giovanni Massaro andrà ad officiare la cerimonia religiosa con deposizione permanente della reliquia. L’iniziativa si deve al parroco di Ortucchio, padre Riziero Cerchi.
Per quanto riguarda Carlo Acutis, egli fu ammesso alla Prima Comunione a soli 7 anni e da allora non ha mai mancato all’appuntamento quotidiano con la Santa Messa e un po’ di adorazione eucaristica o prima o dopo la Messa e il Rosario quotidiano. Carlo scrive che quando “ci si mette di fronte al sole ci si abbronza… ma quando ci si mette dinnanzi a Gesù Eucaristia si diventa santi”. Per Carlo “l’Eucaristia è la sua autostrada per il Cielo”, e anche il mezzo più potente per diventare santi in fretta. Famosa è la sua frase: “Tutti nascono originali ma molti muoiono come fotocopie”.