San Benedetto Dei Marsi – Prima di tutto uomini e donne. La forza degli uomini e delle donne. Perché il coraggio trionfa sempre, anche quando un male crudele come il cancro non ti lascia scampo, ti aggredisce e vuole privarti di tutto: la serenità, la gioia, la salute, la bellezza, fino a renderti inerme di fronte ad un dolore insormontabile. Chiedere a questi uomini ed a queste donne di accettare la sfida di esporsi, nonostante la vulnerabilità inflitta dalle cure, proprio nel momento in cui la lotta contro il nemico si fa più dura, dà sicuramente molta forza, perché è un modo di dimostrare prima di tutto a se stessi, che la vita continua e che, addirittura, si può fare molto più di prima.
“Io sono ancora qua” è un evento di beneficenza pensato per mettere sotto i riflettori quegli uomini e quelle donne, che hanno dovuto combattere o stanno ancora combattendo contro quel “nemico invisibile”, che vorrebbe toglier loro tutto ciò per cui hanno lottato tanto nella vita e che vorrebbe privarli del sorriso, delle gioie, delle piccole e grandi soddisfazioni, trascinandoli all’interno di una nube altamente tossica, ove nulla ha più senso e dove tutto appare avvolto da una oscurità, che incute tanto timore, sottraendo loro spazio e respiro, rendendo i battiti del loro cuore sempre più deboli.
E’ proprio in questo momento, però che inizia la vera battaglia, una battaglia senza eguali, che è possibile definire come la vera battaglia per la Vita.
In un articolo pubblicato sul Corriere della sera il 10 luglio 2018 si afferma che sono 369.000 i nuovi casi di cancro diagnosticati lo scorso anno in Italia e oltre 3.300.000 i connazionali che ce l’hanno fatta dopo aver affrontato un tumore.
“I tumori – riporta la nota testata giornalistica – stanno diventando sempre più cronici grazie a armi efficaci come le terapie a bersaglio molecolare e l’immunoncologia, che si aggiungono a chirurgia, chemioterapia, ormonoterapia e radioterapia. Anche la ricerca sulle neoplasie ematologiche ha fatto registrare progressi straordinari, aumentando la sopravvivenza dei pazienti e la proporzione di quelli che guariscono”.
Purtoppo questo non basta. La battaglia contro il cancro resta infatti un’emergenza, la ricerca ha bisogno del contributo di tutti noi per continuare a portare i risultati necessari a rendere questa patologia sempre più curabile. Come sottolinea Sergio Amadori, presidente Nazionale AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie-Linfomi e Mieloma) e professore di Ematologia dell’Università di Roma Tor Vergata nell’articolo giornalistico menzionato precedentemente, “Terapie sempre più efficaci hanno reso le leucemie, i linfomi e il mieloma sempre più curabili. Ma questo risultato non è ancora sufficiente: occorre aumentare ancora la percentuale di pazienti che guariscono e gli anni di vita guadagnati e migliorare la qualità di vita, superando alcune difficoltà che il paziente oncoematologico si trova a dover affrontare, legate principalmente, a criticità organizzative e strutturali”.
E’per queste ragioni che è stato organizzato l’evento, “Io sono ancora qua”, che si terrà domenica 2 settembre alle ore 20:30, presso la splendida cornice dell’Anfiteatro romano di Marruvium sito nel comune di San Benedetto dei Marsi. La manifestazione organizzata dall’Amministrazione comunale con il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, della Regione Abruzzo, della Provincia di L’Aquila e della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio dell’Abruzzo, in collaborazione con numerose associazioni di volontariato del territorio, è finalizzata alla raccolta fondi per la ricerca contro il cancro.
In questo luogo tanto caro al Popolo Sambenedettese, uomini e donne speciali saranno accompagnati con musica e parole su di una passerella. Per loro sarà un percorso di rinascita, per noi un’occasione che ci permetterà di conoscere, anche attraverso le voci di autorevoli medici, quali il dr. Emilio Di Genova, Maggiore Medico dell’Arma dei Carabinieri, membro del Comitato Etico dell’Istituto Nazionale dei tumori di Milano e propositore del Registro dei tumori in Abruzzo, la dott.ssa Tina Sidoni, Oncologa presso l’Ospedale S. Salvatore di L’Aquila e oncologi dell’ospedale di Avezzano, il valore di una semplice donazione.
Domenica 2 settembre a partire dalle ore 18:00 nelle strade antistanti l’Anfiteatro, sarà anche possibile visitare un “mercatino della solidarietà”, dove arte, musica, gastronomia e, ovviamente, anche con un occhio di riguardo verso i più piccoli, conferiranno a tutta la manifestazione un’atmosfera a dir poco unica.