Inutili i soccorsi per salvare il cane Brio dall’avvelenamento, i proprietari sporgono denuncia: “Un gesto da vigliacchi”

CanistroBrio non è riuscito a sopravvivere all’ingestione di veleno che, come presumono i proprietari del cane, è stato appositamente lasciato in giro per fare del male agli animali. L’episodio è avvenuto nella giornata di oggi a Canistro. Brio, come spiega la proprietaria alla nostra redazione, era abituato a vivere liberamente e non è mai stato aggressivo con nessuno. Qualcuno, però, oggi deciso di fare del male a lui.

Il cane, verso le 14.40, è tornato a casa con la bava alla bocca. Immediatamente è stato trasportato presso lo studio del veterinario che ha tentato in ogni modo di salvargli la vita. Gli sforzi sono stati tanti ma inutili: Brio è morto per avvelenamento. La dose tossica ingerita è stata letale. “In questo momento, ho gli occhi pieni di lacrime e il cuore vuoto di sentimento” spiega la proprietaria.

La famiglia di Brio ha immediatamente sporto denuncia rivolgendosi ai Carabinieri. Le strade in cui Brio si muoveva sono sorvegliate dalle videocamere per cui, attraverso la visione dei filmati, si potrebbe facilmente risalire alla persona responsabile della morte del cane. “Togliere la vita a un animale è un reato perseguibile dalla legge” continua la proprietaria di Brio “Togliere la vita a un cane, lascia un dolore che non si può colmare. Scrivo ciò, alla persona che ha deciso di avvelenarlo…. Avvelenare un cane è la più bieca violenza che si può fare… è da vigliacchi! Buon ponte Brio… corri veloce sull’arcobaleno come piaceva fare a te durante le nostre camminate! Mi mancherai!“.

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