Avezzano – Oltre duecento persone hanno partecipato alla cerimonia di intitolazione del rifugio “Tavoloni” a Piero Concia, già presidente della sezione Cai (Club Alpino Italiano) di Avezzano, scomparso prematuramente, un anno fa, all’età di 53 anni.
Come riportato da Abruzzoweb, la targa di intitolazione a Concia è stata scoperta dalla moglie Paola, dai due figli e dai dirigenti locali, regionali e nazionali del Cai.
Il rifugio, che si trova a quota 1400 a mezza costa del monte Magnola, in territorio del Comune di Ovindoli, è gestito dal Cai di Avezzano.
La figura e l’opera di Piero Concia sono state ricordate nel corso degli interventi, a tratti connotati da profonda emozione, della moglie Paola, del consigliere nazionale del Cai, Eugenio Di Marzio, dal presidente regionale, Gaetano Falcone, dal presidente del Cai di Avezzano, Antonio Di Palma e dai numerosi amici che hanno voluto portare una loro testimonianza e un ricordo di montagna a fianco di Concia.
Era stato proprio lui a ristrutturare il rifugio di “Tavoloni” , che dieci anni fa era ridotto ad un rudere, ricovero per animali all’alpeggio.
Oggi il rifugio può vantare servizi e una ventina di posti-letto.
La cerimonia di intitolazione è stata preceduta da una funzione religiosa.
Per l’occasione il Cai di Avezzano ha fatto realizzare una maglietta con il logo del rifugio che è stata indossata da tutti i presenti.
Alla giornata hanno partecipato, con i loro rappresentanti, le sezioni del Cai di gran parte della Regione: Carsoli, Ortona, Sulmona, Pescara, Coppo dell’Orso, Chieti, L’Aquila. Presente con una rappresentanza anche il Cai di Ancona.