Avezzano – “Siamo stati accusati di razzismo, di maleducazione e quant’altro. Ma perché? Abbiamo visto una partita in cui i nostri figli si sono sentiti volgarità di ogni genere. Il nostro attaccante ha subito per 70 minuti spallate e minacce. Falli mimati di continuo e ora? Ci sentiamo dire pure questo?”. Lo scrive alla nostra Redazione la mamma di un giocatore dell’Avezzano Calcio in risposta alle dichiarazioni del dirigente del Blue Devils che ha dichiarato di essere stato aggredito dagli avezzanesi durante un incontro della nazionale Under 15.
“Un video pubblicato sui social – continua la donna – mostra un accompagnatore bianco verde correre verso un loro accompagnatore/dirigente. Sapete perché? Ha dovuto fermare questo signore e invitarlo ad andare negli spogliatoi perchè si è messo a fare il triste gesto dell’ombrello e a mandare a quell’altro paese i nostri genitori che stavano affacciati alla ringhiera della tribuna. Questo signore poi negli spogliatoi ha chiesto scusa all’Avezzano ed è andato a prendere il caffè con loro. Poi torna a casa e distorce i fatti? Alcune mamme hanno risposto sul sito del Blue Devils in modo educato e il risultato? Insulti privati molto pesanti e volgari su messanger. Essere accusati in questo modo, alle spalle, fa veramente male”.