Il costo della vita è diventato particolarmente paralizzante negli ultimi mesi. La famiglia media italiana ora spende molti più soldi per il cibo e le utenze, e numerosi cittadini stanno lottando per arrivare a fine mese. Anche i beni di prima necessità come pane e latte sono diventati più cari del solito. Di conseguenza, spesso l’unica soluzione è stringere la cinghia e trovare dei sistemi per risparmiare. Oggi vedremo alcuni consigli utili in tal senso, insieme ai numeri sulla spesa media degli italiani.
L’inflazione e le analisi delle bollette in Italia
In base alle recenti indagini, il tasso di inflazione ha raggiunto negli ultimi tempi livelli da record. Secondo le previsioni, il 2022 potrebbe portare in dote una notevole stangata in termini economici, pari a circa 1.700 euro per famiglia. Si tratta di una stima frutto dei calcoli applicati agli aumenti imposti di recente nei vari mercati, da quello alimentare fino ad arrivare al settore energetico. La situazione attuale, dunque, non è da prendere sottogamba, per via del fatto che non si uscirà rapidamente da questo autentico salasso.
Di conseguenza, è opportuno capire che – per arrivare ad un bilancio sano a livello domestico – è necessario risparmiare e tagliare le spese superflue. Un discorso che deve essere applicato soprattutto all’utilizzo di energia, dati gli aumenti imposti dall’ARERA per quel che riguarda la luce e il gas. Non a caso, il caro bollette sta costando particolarmente caro al conto in banca dei cittadini tricolori, con una spesa che dovrebbe aggirarsi intorno ai 38 miliardi di euro nel 2022. Nel prossimo paragrafo, dunque, vedremo insieme alcuni consigli e le città più care in assoluto.
Come risparmiare sulle bollette e le città più care
Il primo consiglio è piuttosto ovvio: limitare al minimo i consumi, ma senza privazioni, dunque eliminando gli sprechi energetici di tutti i giorni. In secondo luogo, si suggerisce di scegliere una tariffa adeguata al proprio stile di vita, uno step essenziale per non arrivare a pagare cifre troppo alte in bolletta. Per questo motivo, è sempre utile informarsi e scegliere delle offerte per luce e gas disponibili sul mercato libero, dato che consentono di risparmiare.
Si consiglia inoltre di coibentare la casa per evitare le fughe di calore, di manutenere gli impianti di climatizzazione e di installare gli infissi termoisolanti. Per quel che riguarda le città più care dal punto di vista delle bollette, la classifica viene vinta da Verona con un aumento superiore al 37%. La seconda posizione viene conquistata da Bologna col +36%, mentre il podio viene chiuso da Forlì (34,5%). Anche a Bolzano sono stati registrati degli incrementi importanti in bolletta, e lo stesso discorso vale per Avellino, Trento, Lodi, Pordenone, Varese e Vicenza.