Avezzano – Una disponibilità di massima a rideterminare il monte ore complessivo delle attività di pulizia all’interno dello stabilimento LFoundry di Avezzano è arrivato dai responsabili della società Sicuritalia nel corso della riunione promossa dalla Regione Abruzzo alla presenza dell’assessore Pietro Quaresimale e del consigliere regionale Massimo Verrecchia.
La Sicuritalia ha assunto l’incarico da LFoundry per la gestione della pulizia dei locali dello stabilimento di Avezzano, ma subito dopo ha annunciato una drastica riduzione del monte ore rispetto alla situazione precedente. L’annuncio ha messo in allarme i sindacati e soprattutto i 21 addetti alle pulizie, che a seguito del nuovo incarico sono transitati nella Sicuritalia, che hanno chiesto l’intervento della Regione Abruzzo per avviare un tavolo di confronto con l’azienda.
“E’ bene chiarire – ha detto l’assessore regionale al Lavoro Pietro Quaresimale che ha convocato il primo incontro di stamane – che quello avviato non è un tavolo istituzionale o vertenziale ma solo la testimonianza della presenza della Regione Abruzzo in una vicenda che desta preoccupazione nei lavoratori. Il timore di questi ultimi – ha proseguito Quaresimale – è che all’annuncio della riduzione delle attività di pulizia segua da parte dell’azienda lombarda una riduzione del personale o una riduzione salariale.
Questa mattina abbiamo voluto capire direttamente dai responsabili della società il piano di lavoro per lo stabilimento di Avezzano: da una parte è stato confermato che comunque ci sarà, rispetto la gestione precedente, un taglio delle ore per le attività di pulizia, ma dall’altra la società si è mostrata disposta a rideterminare l’iniziale proposta di taglio. Unitamente al consigliere Massimo Verrecchia valuto positivamente la disponibilità dell’azienda e il segnale di apertura che ha voluto dare nella riunione di questa mattina”. Proprio a chiusura della riunione, sindacati e azienda hanno concordato una nuova riunione per giovedì 22 giugno ad Avezzano per trovare un punto di intesa in grado di venire incontro alle richieste di entrambe le parti.
Fonte: Regione Abruzzo