Civita D’Antino – “Purtroppo, con estremo dispiacere, assistiamo all’ennesima tragedia stradale che ha visto coinvolti alcuni cittadini dei Comuni confinanti. E’ inutile sottolineare l’elevata pericolosità di questa importante arteria che attraversa la Regione Abruzzo collegando la provincia di L’Aquila con la Provincia di Frosinone e che in un anno ha causato tanti incidenti stradali e diversi morti”. E’ Quanto dichiarano in una nota il Sindaco Sara Cicchinelli e il Responsabile della Polizia Locale Maria Grazia Alfano, a seguito dell’incidente in cui ha perso la vita Americo Ranalletta, noto barista di Avezzano.
“Abbiamo più volte manifestato alle autorità competenti le difficoltà che comporta questa tipologia di strada nell’eseguire operazioni di controllo, soprattutto nella fascia oraria che va dalle ore 19.00 alle ore 06.00, dove si verificano gran parte dei sinistri”.
“Si è richiesto più volte alla Prefettura di L’Aquila di poter intervenire con sistemi tecnologicamente evoluti al fine di contrastare il fenomeno dell’incidentalità e garantire agli automobilisti la dovuta sicurezza sulla S.S. 690, ma tutto ciò senza alcun esito positivo”.
“Il Comune di Civita d’Antino, seppur non responsabile di questa ulteriore tragedia, si stringe al dolore dei familiari delle vittime, augurandosi che, almeno questa volta, le autorità competenti intervengano duramente su tale problematica e si attivino per risolverla in tempi brevi”.