Avezzano. Lino Cipolloni, segretario provinciale UDC, interviene sulle offese che Pietro Smargiassi, consigliere regionale del Movimento Cinque stelle, ha rivolto alla Marsica, ai cittadini marsicani e ai suoi rappresentati istituzionali.
“Da uomo di politica, sono dispiaciuto, sconcertato e preoccupato dai toni che la campagna elettorale del Movimento cinque stelle sta assumendo in città a sole due settimane dal voto. Vorrei ricordare al consigliere Pietro Smargiassi, che i campi di sterminio, le epurazioni sono un triste ricordo, una pagina incancellabile di offesa all’umanità. Mi riferisco alle sue frasi offensive di “persone che dovranno cambiare città” o di “macchie sulla coscienza da lavare”. Gli uomini delle istituzioni dovrebbero mostrare massimo rispetto per i cittadini e per chi li rappresenta, invece quel rispetto è venuto meno. Ho ascoltato offese pesanti sia nei confronti del popolo marsicano definito imperdonabile, colpevole, disgraziato, fesso e feccia, sia dei loro rappresentati a livello istituzionale”, ha sottolineato Cipolloni, “questo comportamento è assolutamente lontano da una sana competizione elettorale, questo non è sicuramente il modo di fare politica e di affrontare certi argomenti. Le parole del consigliere hanno gravemente offeso tutti i marsicani, un popolo da sempre dedito all’agricoltura. Forse Smargiassi non sa che la patata del Fucino IGP è motivo grande di orgoglio per tutti noi e soprattutto per chi lavora la terra onestamente. Sono profondamente amareggiato dalla connotazione negativa della sua frase “gente come Peppe Di Pangrazio la rimandiamo a coltivare le patate ad Avezzano”. Per noi il presidente del consiglio è l’istituzione e va rispettata, mai offesa. Per noi tutti è un vanto averlo come concittadino intento a seguire gli interessi generali dell’Abruzzo e della nostra Città. Rivolgo un appello accorato”, conclude Cipolloni, “ a chi ha responsabilità più alte affinché si abbia il buon senso di fare richiami ufficiali e condannare pubblicamente un tale atteggiamento. Si alla competizione elettorale, ma purché priva di insulti, intimidazioni e offese”, ribadisce Cipolloni, candidato nella lista UDC a sostegno del sindaco Giovanni Di Pangrazio.