Abruzzo – Il lupo potrà continuare a essere considerato una specie protetta, così come stabilito dalla Convenzione di Berna del 1979 relativa all’esigenza di cooperazione tra i paesi firmatari al fine di conservare la flora e la fauna selvatiche e il loro ambiente naturale e proteggere le specie in via di estinzione. La preoccupazione che potesse esserci un declassamento per quanto riguarda la tutela del lupo e, con esso, l’inizio di una stagione di abbattimenti per questo animale, avevano coinvolto tutte le associazioni ambientaliste e molti cittadini che hanno a cuore il bene dell’ambiente e della sopravvivenza della fauna selvatica.
“Il Comitato permanente dei Paesi che hanno firmato il patto per la conservazione della vita selvatica e degli habitat naturali ha respinto la richiesta della Confederazione Svizzera di declassare il lupo come specie protetta” scrivono gli operatori di Salviamo l’Orso “La proposta svizzera, che avrebbe aperto la strada agli abbattimenti, è stata nettamente bocciata con il voto favorevole di soli 6 Stati su 30“.
Continuano da Salviamo l’Orso: “Si tratta di un segnale importante che, assieme alla bocciatura da parte della nostra Corte costituzionale del taglio del Parco Naturale Regionale Sirente Velino promosso dalla Regione Abruzzo, ci rincuora e ci fa sperare. Ci dispiace però constatare che la tutela ambientale sia ancora oggetto di trattativa e che le più grandi minacce alla conservazione della Natura arrivino sempre da una politica condizionata dalle pressioni di alcune categorie economiche“.
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