Avezzano – “Le vicende giudiziarie che hanno investito e rischiato di travolgere la nostra amata Avezzano Calcio impongono a tutti noi una seria ed onesta riflessione”, così si apre il comunicato ufficiale che i tifosi biancoverdi (nello specifico i gruppi Smokey Avezzano e Avamposto Marso) hanno diramato in questi giorni, dopo le vicende giudiziarie che hanno travolto il presidente della società Andrea Pecorelli e suo figlio Federico.

“Che il sig. Pecorelli non fosse venuto qui a fare beneficenza era un fatto noto a tutti ma i risvolti dell’inchiesta che lo stanno riguardando fanno emergere un quadro inquietante che non possiamo più tollerare dentro CASA NOSTRA.
Se la storia ci ha insegnato qualcosa, per questi personaggi non può esserci più una seconda opportunità”, continua così il duro comunicato dei tifosi che propongono di “trovare una valida alternativa societaria, coinvolgendo le istituzioni locali e le forze economiche del territorio, per ridare credibilità e validità a questo progetto.
BASTA RIMANERE CON LE MANI IN MANO!”.

“L’Avezzano Calcio va difesa e sostenuta, ora più che mai, perché patrimonio della città, della Marsica e dei suoi tifosi”, queste le parole conclusive del comunicato che ha già fatto il giro del web e animato il mondo biancoverde che, a meno di un mese dall’inizio del campionato, sta vivendo un periodo non semplice.