Gioia dei Marsi. “Dopo 4 giorni di impegni intensi a sostegno delle attività del Comune per la pulizia delle strade per il mantenimento della viabilità ma soprattutto per il servizio agli anziani per la pulizia degli accessi alle farmacie e agli altri punti di interesse locale, è mio dovere ringraziare i ragazzi della protezione civile, che insieme al Comune, hanno mantenuto la viabilità aperta e costante su tutto il territorio”.
A parlare è il sindaco di Gioia dei Marsi, Gianclemente Berardini che notte e giorno è stato al fianco dei cittadini per gestire l’emergenza. “In questo momento il nostro gruppo comunale di protezione civile si sta preparando per partire con una squadra organizzata con la protezione civile regionale in sussidio delle attività a Notaresco, nel Teramano. Sono cinque ragazzi che partiranno con pick up attrezzato. Antonio De Ioris e Luigi Aratari sono i delegati responsabili per il gruppo comunale partiti a sostegno degli interventi”.
“Ringrazio la gente, la comunità, i dipendenti comunali, tutti i volontari che si sono impegnati”, aggiunge il sindaco Berardini, “grazie alla comunità che è stata comprensibile. Sicuramente si è alzato il livello della pretesa ma la risposta è stata adeguata. Tanti anziani hanno ricevuto l’assistenza domiciliare. Abbiamo messo in sicurezza anche gli animali, siamo andati a prendere dei cani che erano custoditi in aree periferiche e difficilmente raggiungibili: I ragazzi li hanno trovati e aiutati, arrivando con sale e picconi, hanno accantonato la neve e li hanno messi in sicurezza.
Ringraziamo la provincia che ha mantenuto aperta la viabilità con tutti i mezzi possibili e immaginabili sulla Sr 83 e la 17, e quindi la percorrenza tra Roma, la Marsica ovest e il Parco Regionale d’Abruzzo. Abbiamo affrontato l’emergenza anche grazie al lavoro incessante dei carabinieri, con il comandante Loreto Ferrari e il comandante del nucleo forestale Gianni Cambise, che ha collaborato a stretto contatto con il comandante di Lecce, Giovanni Salvi. Abbiamo lavorato gli uni accanto agli altri supportandoci a vicenda. Ci siamo aiutati reciprocamente anche con il Comune di Lecce”.
“Come Comune abbiamo gettato noi solo 200 quintali di sale su tutto il territorio”, conclude, “le scuole sono state ripulite e attrezzate al meglio ma domani (20 gennaio) saranno chiuse sia a Gioia che a Lecce, per via dell’ordinanza del prefetto Giuseppe Linardi. Per ultimo esprimo la mia solidarietà a quei sindaci che sono impegnati in trincea, dei Comuni che vivono emergenze gravi. Noi ci mettiamo a loro disposizione con la consapevolezza che ce la faranno anche questa volta”.