Viviamo in un periodo storico di particolare importanza per quanto riguarda le problematiche ambientali, tutti noi siamo consapevoli dei rischi che corre il nostro pianeta a causa dell’inciviltà degli esseri umani e tutti sappiamo che, nel nostro piccolo, possiamo e dobbiamo cambiare le cose.
<<L’educazione ambientale rappresenta un mezzo per contribuire all’affermazione del cittadino attivo, consapevole e responsabile sia dal punto di vista scientifico-culturale che dal punto di vista etico-legislativo. Per riflettere su come avviare una responsabilità globale e coerente per il futuro del nostro Pianeta e dei nostri figli.>> Questo è il messaggio di Silvia Cardarelli di Ambecò, organizzatrice della manifestazione “Cinema e ambiente Avezzano”, la rassegna cinematografica che ha “invaso” Avezzano fino al 30 marzo scorso.
Il Festival, sotto la direzione artistica di Paolo Santamaria, è nato proprio come espressione di questa consapevolezza, dalla presa di coscienza della necessità di attuare un cambiamento immediato, della necessità di promuovere una riflessione critica su tematiche legate ai rifiuti e allo sviluppo sostenibile attraverso l’immediatezza del linguaggio cinematografico.
A circa due mesi dal termine di questa importante manifestazione, l’eco del messaggio lanciato dagli organizzatori è giunto anche a personaggi di spicco dello spettacolo e della musica italiana, primo su tutti Gianni Morandi che ha postato, sui suoi profili social, foto che lo ritraggono mentre indossa alcune delle maglie ufficiali dell’evento. <<T-shirt dal valore ecologico, con messaggi forti. Magliette che pongono l’attenzione sull’argomento comune del degrado ambientale. Indicano la direzione intrapresa dal nostro pianeta a causa dell’uomo: un’involuzione sempre più grave che sta portando la Terra stessa al collasso. Quello che speriamo è che questi semplici disegni possano in qualche modo far capire a tutti noi che dobbiamo necessariamente invertire la rotta e riportare il nostro pianeta al suo naturale equilibrio, per il bene dell’intera umanità.>> spiega Gianpaolo Calabrese, autore delle illustrazioni.
L’idea di realizzare un simbolo, un indumento per sensibilizzare su determinate tematiche, è nata grazie al brillante Paolo Santamaria, mente creativa della rassegna, che afferma: <<Volevamo reificare un messaggio e soprattutto un disagio, avevamo bisogno di render tangibile una riflessione. Perciò abbiamo sintetizzato ciò in alcuni disegni, in alcuni concept dal pimpante impatto visivo ma dal retrogusto amaro.
Ho incontrato Gianni per lavoro, un paio di settimane dalla fine del Festival; ultimato l’incontro ho regalato a lui e ad Anna le nostre t-shirt sostenendo che gli sarebbero tornate utili nelle sue lunghe corse sportive. A quanto pare gli son piaciute parecchio, a testimonianza che c’è un giovane Forrest in ognuno di noi. Passo dopo passo, a piccoli gesti, possiamo dare il nostro contributo alla causa comune. “Cinema e ambiente Avezzano” non sarebbe stato possibile senza il supporto di un team creativo altamente qualificato e dai saldi principi ecosostenibili. Un ringraziamento a Marco Anselmi (organizzatore), Fabio Ciccarelli (videomaker), Luca Eleuteri (fotografo e social media), Gianpaolo Calabrese (illustratore), Valeria Boccabella (grafica) e Dario Rosignoli (web master).>>
Insomma, l’obiettivo del Festival sembra esser stato raggiunto, “Cinema e ambiente Avezzano” ha varcato i confini di Avezzano e ha fatto parlare di sé in tutt’Italia. Ecco il sunto conclusivo che fa Rosalia Ciciotti di Ambecò <<Sono state cinque giornate per capire che non abbiamo più tempo per continuare ad agire con gli occhi chiusi, per assumerci finalmente le nostre responsabilità e inseguire la rotta del cambiamento, perché non è troppo tardi. Non possiamo che ritenerci soddisfatti di quanto realizzato, sia nei percorsi di progettazione partecipata che hanno accompagnato i mesi precedenti al Festival sia per le cinque giornate di intenso scambio culturale ed emotivo.>>
Qui il video riassuntivo della manifestazione: https://www.facebook.com/cinemaeambienteavezzano/videos/430122870907161/