Avezzano – Libertà di stampa in Italia e nel mondo, i nuovi confini della comunicazione e temi caldi della società e della politica degli ultimi mesi. Sono questi i temi al centro della VII edizione del Festival della comunicazione “Controsenso”. La manifestazione tornerà il 5- 6- 7 giugno ad accendere i riflettori sui nuovi modi di comunicare ponendo particolare attenzione quest’anno proprio alla libertà di stampa. Nella tre giorni si alterneranno in storiche location di Avezzano, Tagliacozzo e Sante Marie oltre 80 ospiti nei 20 seminari.
C’è un filo sottile che delinea quotidianamente il raggio d’azione del giornalista: la libertà di stampa. Questo “dovere” di ogni cronista, spesso ostacolato e messo a repentaglio in Italia come nel resto del mondo, sarà affrontato nel corso della manifestazione.
Sono 60 i relatori e tanti i temi che verranno trattati nel corso del festival. Si va dai segreti del giornalismo sportivo con Marco Pastonesi (Gazzetta dello Sport) e Alessandro Alciato (Sky), al diritto di cronaca con la Federazione nazionale della stampa e il sindacato giornalisti Abruzzo, fino ai temi caldi degli ultimi mesi come la legittima difesa con il caso editoriale di Luca Di Bartolomei (figlio dell’indimenticabile giocatore della Roma Agostino Bartolomei) autore di “Dritto al cuore”, per arrivare al caso Pillon, il senatore della Repubblica al centro del dibattito sulla questione della libertà di parola.
Si parlerà poi di giornalismo e malavita con Daniele Piervincenzi (Rai), della situazione internazionale come il genocidio in Ruanda con Antonio Marchesi (presidente nazionale uscente di Amnesty International) Silvana Arbia (Corte penale internazionale), e la tensione che si vive da tempo ormai in Venezuela, con Toni Capuozzo e altri importanti nomi del giornalismo.
Non mancheranno temi legati alle frontiere del giornalismo. Ai microfoni di Controsenso si racconterà anche Ismaele La Vardera, volto noto delle Iene, con i retroscena delle elezioni comunali di Palermo viste da candidato-infilstrato.
I segreti della comunicazione nel mondo dello spettacolo, invece, saranno sciorinati dal regista Pierfrancesco Pingitore, il comico e attore Greg, del celebre duo Lillo e Greg e dal giovanissimo vincitore del David di Donatello Alessandro Di Gregorio. Sarà dato poi grande rilievo alla deontologia professionale, con la presenza dei vertici dell’ordine dei giornalisti e il presidente dell’Odg d’Abruzzo Stefano Pallotta (15 crediti formativi).
L’eco del festival si allarga quest’anno anche alle nuove generazioni. Saranno presenti studenti delle scuole superiori che daranno il loro contributo e parteciperanno attivamente ai lavori intervistando il governatore della Regione Abruzzo Marco Marsilio.