“Vacanza a tutti i costi” : i rincari sul settore vacanziero non ferma le persone dal partire per le ferie. L’estate 2024 infatti, seguendo il trend degli ultimi anni, ha fatto segnare rincari su tutti i fronti.

I RINCARI

L‘Unione nazionale dei consumatori attraverso il suo presidente Massimiliano Dona ha espresso preoccupazione, parlando di “ferie incandescenti sul fronte dei prezzi”.
L’Unc ha confrontato i dati di luglio 2024 e giugno 2024 ed è emerso che gli alloggi (villaggi vacanze, campeggi, ostelli) sono aumentati del 18,6%. I pacchetti vacanza nazionali sono aumentati in appena un mese del 14,5%; mentre quelli internazionali del 2,8%. Anche l’energia elettrica ha fatto segnare un rialzo del 12,9%. Sono rincarati anche il trasporto marittimo (+11,4%), e piscine e stabilimenti balneari con +10% sul mese precedente.

Anche lo Spiegel, la nota rivista settimanale tedesca, ha denunciato i prezzi altissimi in Italia, con i lettini che in alcune località possono arrivare anche ad oltre 500 euro al giorno. Non di certo una bella pubblicità per il belpaese, che sta acquisendo la nomina di spennaturisti comunitari ed extracomunitari. Già a inizio giugno Altroconsumo aveva evidenziato un aumento medio dei costi settimanali pari al +4%.

Il Codacons ha calcolato “un esborso pari a +426 euro all’anno per la famiglia tipo, +534 euro per un nucleo con due figli”: l’associazione ha calcolato un rialzo del +1,3% per i pedaggi, +2,4% per i parcheggi, +8,1% per i treni e +3,1% per i pullman. Per il trasporto su gomma privato bisogna menzionare anche gli aumenti per l’assicurazione Rc Auto (+6,2% in termini nominali a giugno). L’1 luglio sono anche aumentate le tariffe del Telepass: offerta Base da 1,83 a 3,90 al mese (+113%), Easy da 2,50 a 4,64 euro al mese (+85,6%), Plus da 3 a 4,90 euro al mese (+63,3%).

“VACANZA A RATE”: I FINANZIAMENTI

In molti sono ricorsi ai finanziamenti pur di partire. Secondo quanto emerso da un’analisi di Facile.it e Prestiti.it fin’ora sono stati erogati oltre 250 milioni di euro in prestiti per le vacanze. L’importo medio richiesto è pari a 5.425 euro da restituire in circa 50 rate, cioè in 4 anni e 2 mesi. 1 richiesta su 3 arriva da un under30, con un’età media di 38 anni. L’età media per le altre tipologie di prestiti più personali è di 44 anni.

“CASA DOLCE CASA”, ALCUNI NON PARTONO

Come ogni estate c’è anche chi non va in vacanza. Quest’estate sono 6 milioni e mezzo le persone che hanno deciso di restare a casa. Di questi 3,7 milioni hanno dichiarato che non sono in grado di sostenere il costo di una vacanza. Altre 865 mila persone circa invece sono costrette a rinunciare alle vacanze per prendersi cura da vicino del proprio animale domestico o di un caro non autosufficiente.