Anche quest’anno come in quello precedente l’esame di maturità subirà delle variazioni determinate dalla crisi sanitaria in corso. Gli effetti della pandemia hanno indotto le istituzioni a scegliere una modalità di svolgimento delle prove che fosse consona al momento che si sta vivendo per tutelare studenti e personale scolastico.
Come si legge nella pagina ufficiale del Miur le ordinanze sugli esami di stato che si svolgeranno nel 2021 saranno inviate lunedì 22 Febbraio al Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione.
L’Esame sarà caratterizzato da una prova orale che partirà con la discussione di un elaborato. Gli studenti saranno assistiti dagli insegnanti dall’assegnazione dell’argomento dell’elaborato fino alla sua discussione di fronte alla commissione. L’elaborato potrà consistere in un testo, una prova pratica o un prodotto multimediale coerentemente con la specificità dei diversi indirizzi di studio.
Dopo la discussione dell’elaborato, la prova orale proseguirà con l’analisi di un testo che sia stato già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento della lingua e letteratura italiana. Saranno poi analizzati analogamente all’anno precedente dei materiali predisposti dalla commissione.
Nel corso della valutazione finale, la quale resta in centesimi, verranno prese in considerazione informazioni contenute nel curriculum dello studente. La commissione sarà interna, con il Presidente esterno.
Sulla pagina ufficiale del Miur le dichiarazioni del Ministro dell’Istruzione, il Professor Patrizio Bianchi, sui prossimi Esami di Stato: “l’Esame deve essere concepito come il diritto di tutte le studentesse e tutti gli studenti ad essere valutati sulla base delle attività scolastiche svolte nell’arco di tutto il loro percorso. Tenendo conto delle difficoltà vissute durante l’emergenza sanitaria”. (R.F.)