L’Aquila – Risulta molto complicato sradicare un comportamento nefasto come quello dell’abbandono di animali. Il lavoro di chi si occupa del recupero di cani o gatti abbandonati, cuccioli o adulti che siano, è ogni giorno più impegnativo. Poi ci sono anche episodi come quello accaduto alle volontarie di OIPA L’Aquila che hanno trovato davanti al canile un trasportino con due cagnolini al suo interno.
Le bestiole sono state lasciate davanti alla struttura che ora li ospita e, sul trasportino, c’era anche un biglietto con un messaggio scritto a mano: “Il cane nero si chiama Damiano. Il cane marrone si chiama Ringhio. Non li separate sono fratelli“. Le persone che lasciano i loro commenti, non si sentono di condannare chi ha abbandonato i cuccioli: “Non credo che chi li ha abbandonati lo abbia fatto a cuor leggero, perché si è preoccupato di dire: sono fratelli, non li separate. A volte la vita può costringere a fare scelte obbligate“, si legge.
