Celano – I Consiglieri del gruppo “Per Celano” Gesualdo Ranalleta, Calvino Cotturone e Angela Marcanio sono intervenuti sulle dichiarazioni espresse, in sede di Consiglio Comunale, dal Sindaco Settimio Santilli sulla discarica del paese.
I consiglieri esprimono soddisfazione sul dissequestro dell’area ma al contempo evidenziano quanto riferito dalle autorità giudiziarie sulla presenza di un notevole quantitativo di materiale non ecologico.
Di seguito si riporta la nota dei tre Consiglieri.
“All’indomani del Consiglio Comunale è doveroso per il nostro Gruppo fare ulteriore chiarezza in merito all’ultimo punto discusso e cioè alla comunicazione del sindaco sulla discarica comunale, senza ritornare all’aspetto più negativo degli insulti gratuiti distribuiti ai consiglieri; un malcostume quest’ultimo che si ripete ormai con costanza preoccupante senza alcuna reazione né degli altri consiglieri che compongono la maggioranza né del Presidente del Consiglio che dovrebbe essere garante e custode della legalità e del rispetto delle regole e delle buone maniere. Andiamo avanti, e chiariamo intanto che la lettura oppure la interpretazione in consiglio di un atto non riservato e di carattere pubblico sia pure della autorità giudiziaria non è né vietato né inopportuno, anzi doveroso perché si adempia appieno al dovere di informativa dei consiglieri comunali.
Nel merito il gruppo Per Celano ribadisce la propria soddisfazione per il dissequestro dell’area, prendendo atto dell’assenza in essa di materiale inquinante e tossico, cosa essenziale a garanzia di salubrità dell’aria e delle falde acquifere, in una zona contigua alle produzioni agricole del Fucino. La stessa soddisfazione il Gruppo la esprime per la possibilità che tale dissequestro dà alla ripresa delle attività sportive del crossodromo che potrà riaprire i battenti e all’attività svolta dalla società Aviofucino.
L’economia dunque deve poter riprendere il suo corso ancora di più in questo particolare momento di crisi generale. Ciò nonostante non possiamo trascurare quanto puntualmente rilevato dalle autorità giudiziarie e cioè l’enorme quantitativo di materiale non proprio ecologico accumulato negli anni, fonte se non di inquinamento di estremo pericolo, certamente di attrazione di altro materiale inopportuno. Proprio quell’attenzione che raccomandiamo all’amministrazione comunale in attesa di progetti più ambiziosi di cui auspichiamo la realizzazione. Rivolgiamo ancora il nostro appello all’intero Consiglio regionale affinché l’emendamento all’esame della commissione bilancio che prevede per i lavori urgenti per la discarica di Celano la disponibilità della somma di € 1.000.000,00 possa trovare il giusto accoglimento”.