Disappunto di Venditti a un anno dalle amministrative

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NECROLOGI MARSICA

Casa Funeraria Rossi

Casa Funeraria Longo - servizi funebri

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Avezzano –   Domenico Venditti, ex presidente di Confesercenti ad un anno alle amministrative esprime il suo disappunto attraverso una lettera aperta:

«Sono rimasto in silenzio per più di un anno, ma ora credo sia doveroso esprimere il mio pensiero. Fino alle mie dimissioni, ricoprivo massimi incarichi di responsabilità al vertice provinciale e regionale di una grossa associazione di categoria dell’impresa, la Confesercenti.
Lasciai quegli incarichi, come è noto, perché fui invitato e mi fu chiesto ripetutamente, di candidarmi alle elezioni comunali di Avezzano. Accettai di impegnarmi in prima persona perché pensavo di aver trovato uno schieramento civico, che voleva far ripartire la città e la Marsica, soprattutto per quanto riguarda impresa, occupazione e benessere sociale, e ciò che mi fu chiesto espressamente, per le mie esperienze, competenze, serietà, coerenza e correttezza, convincendomi addirittura con parole forti come “patto di sangue e parola d’onore”. Dietro queste parole fui ancor più entusiasta della proposta, soprattutto per un senso di dovere quello, cioè, di contribuire alla crescita e alla rinascita, come in questo caso, del territorio dove si opera.

Per questi motivi, quindi, non senza dispiacere, lasciai dietro costrizione, la mia vita di responsabile e rappresentante di categoria e mi impegnai nella battaglia elettorale e politica a fianco del candidato, ora Sindaco, Gabriele De Angelis. Primariamente volli assicurazioni proprio sul programma, e cioè di impegno e attenzione verso l’impresa ed il lavoro, favorendo l’arrivo di nuove realtà, innovando infrastrutture e cercando soluzioni anche fiscali che potessero in qualche modo rendere attrattiva questa zona. In quella circostanza, peraltro, l’attuale Sindaco mi chiese la disponibilità, a ricoprire l’incarico di assessore, alle attività produttive e questo al fine di utilizzare per la città la mia esperienza e le mie conoscenze nel mondo dell’impresa e del lavoro, tutto ciò ovviamente, a prescindere dal risultato ottenuto nella mia candidatura; si perché il sottoscritto non ha utilizzato metodi convincenti, come promesse, posti di lavoro e quant’altro, addirittura evitando il coinvolgimento della Confesercenti e delle oltre mille imprese che rappresentavo, e per una questione di coerenza accolsi la richiesta di dimissioni.

Quel patto si sciolse come neve al sole all’indomani della elezione di De Angelis alla carica di Sindaco di Avezzano, e non solo, dietro un estenuante corteggiamento alla fine venni trattato come un perfetto estraneo. E non parlo tanto della mia persona, ma quanto, ahimè, dell’interesse per le imprese ed il lavoro, e le imprese ricorderanno le battaglie da me condotte. In un anno la situazione economica e sociale di Avezzano e di gran parte della Marsica, nella migliore delle ipotesi, è rimasta allo stato di crisi dove si trovava con la precedente amministrazione. Non una sola iniziativa in materia fiscale, di contatti, di promozione, di incentivazione è stata presa da questo Sindaco e da queste varie giunte, una civica ed una politica, che si sono succedute al Palazzo Municipale. Questo per me, che sono abituato a programmare l’attività e lavorare per realizzare i progetti, è gravissimo.
Chi ha una responsabilità pubblica ha il dovere morale, ed anche legale a mio avviso, di mantenere ciò che promesso e di impegnarsi per il bene collettivo. Quello che ho visto in questo anno è stato solo utilizzare persone e strumenti di ogni genere, solo ed esclusivamente per mantenere la propria poltrona. Ancor più grave, poi, che questo modo di fare provenga da chi si è presentato innanzitutto come imprenditore.
I veri imprenditori non agiscono così, i veri imprenditori mantengono la parola, si impegnano fino al sacrificio dei beni personali per far andare avanti la propria impresa e produrre ricchezza e benessere. Come imprenditore, come cittadino e come ex candidato voglio dire di essere profondamente deluso da questo Sindaco, dal suo percorso e dalle sue scelte e credo che, diversamente da quanto affermato da molti, per Avezzano e la Marsica la cosa migliore sarebbe tornare alle urne con la speranza di eleggere un Sindaco che davvero profonda ogni energia per il benessere di questa collettività»

INVITO ALLA LETTURA

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Avezzano (AQ) n.9 del 12 novembre 2008 – Editore web solutions Alter Ego S.r.l.s. – Direttore responsabile Luigi Todisco.

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