Avezzano – Il tribunale civile di L’Aquila ha rigettato il ricorso di Gianni Di Pangrazio contro la sospensione da sindaco della città.
Di Pangrazio, sospeso dopo la condanna in primo grado per peculato d’uso, così come previsto dalla legge Severino, aveva fatto ricorso attraverso i suoi legali, gli avvocati Antonio Milo, Claudio Verini e Stefano Recchioni, chiedendo il reintegro che però non è stato accolto.
Il primo cittadino non potrà ancora, quindi, tornare a Palazzo di Città.