Avezzano – Erano stati condannati dal Giudice del Tribunale di Avezzano a scontare la pena di 4 anni e 6 mesi di reclusione e 2 anni e 8 mesi di reclusione perchè ritenuti responsabili del reato di rapina. La Corte d’Appello dell’Aquila, tuttavia, li ha assolti dall’accusa. Protagonisti della vicenda G.Y, di 26 anni e F.F. di 39 anni.
La vicenda risale al maggio del 2014 quando, stando alla ricostruzione degli inquirenti, i due, avrebbero minacciato e aggredito due giovani italiani per farsi consegnare del denaro. Alla reazione dei due giovani, gli aggressori non avrebbero esitato a colpirli con il coltello, provocando loro ferite da taglio alle gambe e al volto, addirittura mozzando una parte del padiglione auricolare ad uno dei due. Le due vittime, prontamente condotte al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Avezzano, hanno riportato lesioni per, rispettivamente, 10 e 20 giorni.
Finiti davanti al Giudice del Tribunale di Avezzano, Francesca Proioetti, i due erano stati condannati a 4 anni e 6 mesi di reclusione e 2 anni e 8 mesi di reclusione. In appello tuttavia i due imputati, rappresentati dagli avvocati Luca e Pasquale Motta, sono stati entrambi assolti. Motivazioni entro 90 giorni.