Ortucchio – Circondato dall’affetto dei suoi familiari, nonno Ugo ha compiuto ieri, 5 gennaio, 102 anni. Classe 1920, Ugo Gigli non ha sempre attraversato periodi facili.
Nel 1940, fu chiamato alle armi in occasione della Seconda Guerra Mondiale e combatté sul fronte libico dove, ben presto, fu prigioniero di guerra dell’esercito inglese, prima in Sud Africa e poi in Inghilterra per complessivi sei anni.
Riuscì a tornare in Italia, a Napoli, nel maggio del ’46. Sposò Assunta D’Aurelio ma ancora una volta dovette allontanarsi dal proprio paese, stavolta per questioni di lavoro. Nel 1959 si trasferì in Svizzera dove, per venticinque anni, svolse la mansione di giardiniere.
Ad Ortucchio tutti lo descrivono come una persona mite, silenziosa e rispettosa. Dal suo matrimonio con la signora Assunta sono nati quattro figli: Emanuela, Orante, Fernando e Danilo. Ha nove nipoti e tre pronipoti.
Gli auguri del Sindaco Raffaele Favoriti e dell’amministrazione comunale.
Ugo nella sua vita è stato combattente il Libia nel corso della seconda guerra mondiale alle dipendenze del 30esimo reggimento guardia frontiera, prigioniero degli Inglesi prima in Sud Africa poi in Inghilterra per complessivi sei anni di prigionia.
