Prima di mettersi alla guida di un veicolo bisogna essere ben edotti sulla reale qualità del pacchetto assicurativo sottoscritto, questa dovrebbe essere la prima regola di buon senso dell’automobilista. Il perché è presto detto: la propria ed altrui sicurezza, il risparmio economico ed in termini di preoccupazioni, la possibilità di accedere a servizi che tutelino l’automobilista in difficoltà o in panne con la propria automobile; detto ciò si consiglia di acquistare un contratto di assicurazione obbligatoria inserendo, inoltre, anche delle garanzie accessorie.
Per questa ragione bisogna analizzare bene il Preventivo Assicurazione per la propria auto e capire se esso sia adatto alle proprie necessità, si suggerisce di ragionarci non solo in punta di scadenza del contratto assicurativo precedentemente acquistato ma, magari, un attimo prima per operare dei confronti utili.
Oggi, tenendo conto dell’ampia globalizzazione vigente e quindi della maggiore possibilità di circolare per molti più km lungo strade più variegate e anche all’estero, occorrono strumenti assicurativi credibili, versatili e rapidi nel fornire risposte adeguate ad esigenze sempre più fluide ed importanti.
ConTe.it ha avuto larghe conferme nel suo ruolo di distributore online di polizze assicurative grazie a molti anni di esperienza, ma anche grazie ad una scommessa che vide nelle pratiche online e nei servizi di assistenza dedicati il futuro del mondo assicurativo.
Ne è prova il fatto che da oltre un anno e mezzo è entrata in partnership con l’Italian Insurtech Association, rendendo ulteriormente stabile la propria mission di distribuzione di polizze assicurative a mezzo telematico.
La parte assicurativa è quindi già ottimamente gestibile dal guidatore che saprà studiare e sottoscrivere non un preventivo assicurazione qualsiasi ma il suo, in modalità personalizzata.
Rimane, però, la parte normativa relativa alla circolazione stradale e quindi quel settore la cui conoscenza permette all’automobilista una vera tranquillità a tutti i livelli.
Le molteplici riforme del Codice della Strada pongono l’automobilista in una condizione di impegno maggiore proprio sul piano della cognizione delle novità che il legislatore attua.
Il 2022 non è scevro da novità che, peraltro, sono state introdotte dal 1° Gennaio 2022 aventi effetto dal 1° di Febbraio oramai scaduto: si tratta di una serie di adeguamenti con le norme europee le quali, come spesso accade, hanno inasprito alcune sanzioni per comportamenti ritenuti antisociali o pericolosi alla guida di un veicolo quali la presenza dei bambini (che viene regolata e tutelata) o il getto di rifiuti, inclusi i mozziconi di sigarette dal finestrino durante la guida.
A latere di queste “aggiunte” vi sono anche alcune regolamentazioni ritenute necessarie da parecchi anni: una tra tutte, contenuta nell’oramai noto 93bis aggiunto al Codice della Strada, riguarda tutti i veicoli con targa estera circolanti sul territorio nazionale, ma intestati a persone fisiche o giuridiche residenti in Italia.
Ricordiamo, anche ai fini assicurativi che essi possono circolare, a far data dal momento del cambio di residenza in Italia, per tre mesi; dopo di che il conducente dovrà far immatricolare il detto veicolo a norma di legge, pena sanzioni che variano dai 400 ai 1.600€.
Con questo provvedimento si mira a impedire le incertezze normative legate all’uso capzioso di veicoli esteri per dribblare le sanzioni e gli obblighi sulle strade italiane procedendo verso quel riordino della circolazione dei veicoli stranieri che aveva creato non poche problematiche sia alle autorità che alle assicurazioni nelle vertenze.