Celano – “Scuolabus a pagamento per i ragazzi delle scuole celanesi, un fatto che potrebbe sembrare normale se non si fossero verificati tutti gli inconvenienti e disagi legati al trasferimento dei plessi scolastici”. Sulla situazione sicurezza scuole in città torna a farsi sentire il segretario del PD Calvino Cotturone, il quale fa presente al sindaco Settimio Santilli ed alla sua amministrazione se non sarebbe stato più indicato, considerando quello che è accaduto, procedere con il trasporto pubblico gratuitamente e non a pagamento. “Mi auguro che almeno tengano conto dei redditi, per evitare che ulteriori tasse vadano a gravare sulle tasche delle famiglie già fortemente provate dalla crisi”.
Cotturone, interviene anche sul delicato tema della sicurezza edifici pubblici. “Non vogliamo assolutamente dubitare sull’operato, dell’amministrazione e del sindaco Santilli, ma ad oggi ancora non forniscono nessun tipo di documento sulla sicurezza degli edifici. Hanno riportato circa 1200 cittadini tra personale scolastico ed alunni dentro le scuole promettendoci la visione dei certificati a seguito dei controlli, ma non vi è traccia di nulla. Come mai? Una delle assurdità che ad oggi risulta palese” aggiunge, “è quella dell’edificio Don Minozzi, dove a seguito dei controlli affidati ad un team di tecnici, nominati dal primo cittadino, è stato effettuato il trasferimento degli alunni dell’ Ite, proprio per scongiurare eventuali situazioni di pericolo legate al rischio sismico”.
A questo punto il segretario del PD celanese si chiede come mai l’amministrazione comunale non abbia avuto la stessa sensibilità anche per gli uffici municipali che si trovano proprio in quella struttura e pone alcune domande: “una parte di alunni ora si trova nel plesso di Madonna delle Grazie, ma se questa è sicura come mai si sta provvedendo a costruirne una nuova nel campo Bonaldi? Infine perché sul sito del comune non vi è traccia di un piano sicurezza e come mai non si pensi ad informare la cittadinanza sui comportamenti da tenere? L’intento del PD non è quello di fare demagogia, ma rivolgiamo queste domande al sindaco, per farne tesoro, affrontare e risolvere i problemi prima che sia troppo tardi”.