Celano. Per non dimenticare. L’Amministrazione comunale di Celano con una sobria ma toccante cerimonia ha voluto rendere omaggio a tutte le vittime del tragico terremoto.
Il 13 gennaio 1915 si verificò la più grande catastrofe mai avvenuta nella Marsica, una delle più gravi nella storia dell’intera Italia. Il terremoto, di vastissima scala, scosse l’intero territorio marsicano provocando morte e distruzione.
Il Sindaco Settimio Santilli e la Presidente del Consiglio comunale Lisa Carusi si sono recati, come da programma, al cimitero comunale dove è stata deposta una corona di fiori (recante la dicitura “Il Sindaco e l’Amministrazione comunale in ricordo delle vittime del 1915”) al monumento dedicato a Mariannina Letta la donna che rappresenta uno dei simboli delle vittime del terremoto.
La giovane, promessa sposa morì sotto le macerie della sua abitazione alla vigilia delle nozze.
Nino, il giovane notaio e violinista a ricordo di Mariannina fece scolpire una statua che riproduceva la sua giovane sposa con il braccio levato verso il cielo, mentre con la mano stringeva il lenzuolo nell’ultimo disperato gesto di sopravvivenza.