Celano – “Forza Italia Celano plaude e aderisce al comitato neo costituito dai consiglieri di opposizione, che si vuole ricordare rappresentano il 50% degli elettori celanesi, cosa che sfugge alla maggioranza in preda a delirio di onnipotenza, tanto da definire, con ilarità, i consiglieri di minoranza come “ i 5 dell’Avemaria”. E’ quanto si legge in una nota stampa inviata da F.I..
“Forza Italia aderisce a questo comitato. Non e’ più tempo di andare tutti a ruota libera, diamo supporto e coordianiamoci con i nostri consiglieri. La delicatezza della situazione ci indica che questa e’ la strada da perseguire”.
“La maggioranza – prosegue la nota – pensa di fare del bene a Celano; ma Celano non merita di essere stravolto nel centro storico. Soprattutto, non vediamo la necessità, per esempio, di stravolgere la piazza, dopo che nemmeno 6 mesi fa sono stati spesi più di 40 mila euro di soldi pubblici per la piazzola davanti al comune. Non vediamo la necessità di buttar giù una scuola, l’unica in cemento armato, situata in Piazza Aia. Come tutti i celanesi vediamo di buon grado, invece, risollevare le sorti di quelle zone e di quei borghi che da decenni aspettano un intervento”.
“Il delirio di onnipotenza di decidere chi deve e chi non deve rimanere in consiglio comunale, delirio di onnipotenza di parcheggiare dove e come pare a loro, delirio di onnipotenza di non ascoltare dei cittadini che raccolgono firme, chiediamo di tornare con i piedi per terra; ormai la sbronza post elezioni e’ finita. L’attuale maggioranza rappresenta il 27% degli elettori; ma, essendo nella posizione di amministrare la città, occorre avere la responsabilità e il buon senso di rappresentare tutti gli abitanti di Celano”.
“In giro sentiamo molti celanesi che sono contro questo cambiamento. La maggioranza dirà il contrario. Spero solo che i celanesi tornino a fare i celanesi e non avere remore e sopratutto timore di esprimere le proprie opinioni e pensieri. Ci aspettiamo anche un altro comunicato, sempre di Forza Italia, che dirà il contrario di quello che noi scriviamo adesso; ma ormai ci siamo abituati”.
“Non rappresentiamo una forza che e’ per il no a prescindere – conclude la nota – ma riteniamo che questo stravolgimento del centro storico non sia di primaria importanza per Celano e per i celanesi. Mettiamo altresì in evidenza che questo progetto non era nemmeno previsto nel vostro programma elettorale. Ogni celanese ha almeno un ricordo della piazza, un progetto che stravolgerà gli anni avvenire della città chiediamo che debba avere il massimo dei consensi. Magari con un referendum o petizione, chiediamo condivisione massima per un bene che appartiene ai celanesi, ivi compresi anche i residenti all’estero”.