Avezzano – L’assessore Loreta Ruscio in riferimento alla ordinanza emessa in data odierna dal Tribunale Civile di L’Aquila “si ritiene soddisfatta nella parte in cui il Tribunale ha disatteso e rigettato le aspettative di ACIAM di ritenere inammissibile ed infondato nel merito le impegnative alle delibere assembleari ACIAM.
Il fatto poi che il Tribunale abbia invitato il comune di Avezzano a formalizzare l’istanza cautelare di sospensiva delle deliberazioni in un atto autonomo rispetto all’azione promossa non inficia in alcun modo le aspettative sulla sospensiva che devono essere soltanto riproposte in atto separato.
La questione dopotutto è squisitamente tecnica in quanto, ricorderemo tutti che il 1.3.23 è entrata in vigore la riforma Cartabia che ha introdotto il ricorso come strumento di celerità dei giudizi, tale per cui la difesa del Comune di Avezzano ha inteso uniformarsi al nuovo dato normativo.
La questione è ancora nella fase iniziale con l’unico dato certo che la domanda giudiziale di invalidazione delle delibere assembleari ACIAM siccome presentata dal Comune di Avezzano nel merito è ammissibile mentre quella di sospensiva la si vuole in un atto a parte”.