È stata avviata l’operatività del “Piano voucher per famiglie meno abbienti”, intervento di sostegno alla domanda per garantire la fruizione di servizi di connessione a Internet in banda ultra larga da parte delle famiglie con ISEE inferiore ai 20.000 euro, così come previsto da DM MISE 7 agosto 2020, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 243 del 1° ottobre 2020.
Parte dunque il “Piano Voucher per i PC” costituito da un contributo massimo di 500 euro alle famiglie con ISEE inferiore ai 20.000 euro, sotto forma di sconto sul prezzo di vendita dei canoni di connessione a Internet in banda ultra larga per un periodo di almeno dodici mesi e, ove presenti, dei relativi servizi di attivazione, nonché per la fornitura dei relativi dispositivi elettronici (CPE) e di un tablet o un personal computer.
Il contributo – riconosciuto una tantum per ciascun nucleo familiare – è erogato per la fornitura di servizi di connettività ad almeno 30 Mbit/s in download alle famiglie che non detengono alcun contratto di connettività, ovvero che detengono un contratto di connettività a banda larga di base, da intendersi come inferiore a 30Mbit/s in download. Il Piano voucher avrà durata fino ad esaurimento delle risorse, comunque non oltre un anno dall’avvio dell’intervento.
Gli utenti finali beneficiari del voucher dovranno interfacciarsi direttamente con gli operatori (che si saranno preventivamente registrati sul portale Infratel) utilizzando i consueti canali di vendita. Tutte le informazioni relative all’attuazione della misura, in particolare l’elenco degli operatori accreditati e le offerte a cui i beneficiari possono aderire, saranno pubblicate sui siti www.infratelitalia.it e bandaultralarga.italia.it.
Ai fini della fruizione del contributo, il beneficiario presenta presso qualsivoglia canale di vendita reso disponibile dagli operatori registrati, apposita richiesta corredata dalla copia del proprio documento di identità in corso di validità e da una dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi del dpr 445/2000, attestante che il valore dell’ISEE relativo al nucleo familiare di cui fa parte non supera i 20.000 euro e che i componenti dello stesso nucleo, per la medesima unità abitativa, non hanno già fruito del contributo.