“È con grande soddisfazione che oggi penso a questa prima fase del mio impegno civico, perché tante sono le cose fatte che ho potuto, con orgoglio, consegnare alla città e che resteranno nel nostro patrimonio comune come testimonia il rapporto di mandato – ha dichiarato il primo cittadino – Forte di questa esperienza sono pronto a continuare quanto iniziato e ad attuare nuovi ambiziosi progetti per la trasformazione e lo sviluppo cittadino”.
Secondo Di Pangrazio, “oggi la nostra bella Avezzano, malgrado le lungaggini della burocrazia e dei tagli imposti agli enti, è più sicura, più attrattiva e culturalmente viva ed è tornata a essere un faro nella Marsica e nella regione, per la quale ho anche l’onore di rappresentare l’Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) in qualità di vice presidente”.
“Basta con la politica delle menzogne – ha chiosato il sindaco – chi si impegna in politica deve portare programmi e competenza, invece vedo persone che hanno iniziato la campagna elettorale da un anno e mezzo all’insegna di polemiche e vanità personale, l’opposizione insulta ma non propone”.
“Grazie a quanti mi hanno aiutato a realizzare quanto fatto in questi cinque anni, e alla squadra che con me, è pronta a impegnarsi in prima persona, in questa nuova fase, buttando il cuore oltre l’ostacolo per la nostra bella città”, ha detto ancora.
Prima dell’inaugurazione, Di Pangrazio ha salutato amici e sostenitori intrattenendosi con loro per una foto e al termine della cerimonia ha brindato con la città dialogando a lungo con le tante persone intervenute. Nel corso dell’evento ci sono stati i contributi dell’avvocato Aldo Lucarelli, dell’avvocato Antonio Rico, della dottoressa Monia Gentile e del sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso, che ha sottolineato la “grande competenza in ambito giuridico e amministrativo” del sindaco uscente di Avezzano e ricandidato.