Avezzano – “Siamo in attesa dell’esito sul ricorso relativo alle scorse elezioni comunali ad Avezzano del 2017, ma nel frattempo possiamo già verificare che l’amministrazione a guida Di Pangrazio, aveva avviato un grande lavoro infrastrutturale che sin da oggi permette alle forze dell’ordine di stroncare sul nascere gravi episodi criminali. Mi riferisco alle tante telecamere messe in campo dalla scorsa amministrazione attraverso cui i carabinieri hanno potuto facilmente individuare ed interrompere anche il tentativo di estorsione di un malintenzionato ai danni di un imprenditore minacciando di sfregiare il figlio”.
Lo afferma in una nota il segretario del Partito democratico di Avezzano (L’Aquila), Giovanni Ceglie.
“Non è il solo caso di buona amministrazione che ha prodotto risultati utili alla collettività ma certamente è l’evidenza più eclatante che tutte le accuse di inadempienza nel programma della scorsa compagine politica vengono svuotate di fondamento e rappresentano solo una ripicca contro un sindaco (Gianni di Pangrazio) che ha ascritto il nome di Avezzano tra le città che eccellono in particolari aree”.
“La sicurezza è una di queste aree ed è un marchio impresso dalla scorsa amministrazione alla città in vari ambiti”, aggiunge Ceglie.
“Proprio grazie a quel sano e costante programma ad Avezzano non dubitiamo che le telecamere siano un deterrente o il mezzo per stroncare il malaffare; e neanche dubitiamo che le nostre scuole siano cicure anche rispetto alle ultime scosse verificatesi fuori della città dieci giorni fa, visto che a differenza degli altri centri limitrofi, dopo la chiusura obbligata per verifiche, ad Avezzano sono bastate poche ore di verifica per confermare la totale assenza di ‘fenomeni fessurativi e capillari riferibili all’evento sismico’ potendo così ripristinare l’attività didattica”.
“Attendendo il ricorso possiamo stare certi che la nostra città poggia su basi solide di infrastrutture efficaci ed efficienti”, conclude il segretario del Pd.