Abruzzo – Il Parco Nazionale della Maiella, noto per la sua biodiversità e la bellezza dei suoi paesaggi, ospita anche un’importante struttura dedicata alla cura e alla riabilitazione degli uccelli rapaci: la Clinica Veterinaria del Wildlife Research Center. Questa clinica si occupa principalmente delle specie vulnerabili o particolarmente protette secondo le normative europee e nazionali.
“Quest’anno” spiegano gli operatori del Parco nazionale della Maiella “anche in collaborazione con il Reparto Carabinieri Biodiversità di Pescara, gli arrivi di rapaci in difficoltà sono cresciuti, soprattutto per incidenti legati alle attività dell’uomo“.
L’aumento degli eventi che procurano il ferimento dei rapaci, viene spiegato, si deve a “impatti con autoveicoli, intossicazioni, elettrocuzione sono solo alcune delle cause di recupero e di ricovero di questi animali“.
Tra gli ospiti della clinica si trovano specie iconiche come l’Aquila reale, il Gufo reale, l’Astore, il Falco pellegrino e il Gheppio. Ogni giorno, veterinari e assistenti dedicano tempo ed energie per garantire il recupero e la riabilitazione di questi rapaci, con l’obiettivo finale di reintrodurli nel loro habitat naturale.
