Avezzano. Nella sede del consorzio acquedottistico marsicano, è stata nominata Manuela Morgante presidente del consiglio di gestione che prenderà il posto di Paola Attili. La nomina, alla luce delle consultazioni con i sindaci soci, è avvenuta in forma diretta secondo quanto previsto dallo statuto.
Il presidente del consiglio di sorveglianza Alessandro Pierleoni, è soddisfatto della soluzione trovata e della nomina della dottoressa Morgante come presidente del consiglio di gestione.
“La grande esperienza in tema societario e l’alto profilo della presidente”, ha commentato Pierleoni, “unito alle competenze dell’ingegner Venturini e del dottor Floris, sono garanzie per la società, i soci e i dipendenti del Cam. Grazie alla sinergia di tutti gli organi e alle professionalità di ognuno si potrà continuare il processo di risanamento e miglioramento dei servizi della società”.
La Morgante svolge attività di dottore commercialista e revisore contabile. Laureata a 24 anni con lode ha iniziato la sua esperienza professionale in Ernst & Young S.p.A., dove, per diversi anni, ha maturato significative esperienze nell’ambito della revisione e controllo. E’ stata, tra l’altro, componente del Cda della Cassa di Risparmio dell’Aquila. E’ cultore della materia presso il dipartimento di Economia e Diritto della facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Ha incarichi in diversi Collegi sindacali ed è membro di comitati vigilanza ai sensi della D.Lgs. 231/2001. E’ fattivamente impegnata come volontaria nella “Fondazione Nilde Iotti”, di cui è direttore.
“Con l’assunzione dell’incarico di presidente desidero in primo luogo ringraziare coloro che hanno riposto in me la loro fiducia e per l’opportunità, che considero un privilegio, di mettere al servizio della pubblica amministrazione la mia esperienza e professionalità”, ha precisato, “da parte mia ci sarà il massimo impegno con l’obbiettivo di instaurare un dialogo collaborativo e costruttivo con i sindaci soci, finalizzato ad una migliore gestione del Cam nell’interesse della collettività”.