giorgia
La marsicana Giorgia Zauri sulla nave della Marina Militare italiana Caio Duilio ai confini della guerra
kirke
"Un Mondo a Parte", La vita di Cesidio Gentile raccontata nel film con Antonio Albanese ed il ricordo di Gianluca Tarquinio
434199649_7572013882819297_8481594520801047077_n
La comunità di Pescina celebra la tradizione del 'Sepolcro' con emozione e fede
a892a0a9-66af-4a1e-8673-24a83c6c187d 1
Il sindaco Di pagrazio inaugura il primo tratto dei nuovi marciapiedi di Via Roma ad Avezzano: progetto di sicurezza e rinnovamento urbano
INI Canistro, al via il Mercatino di Pasqua con opere realizzate dagli ospiti della RSA
INI Canistro, al via il Mercatino di Pasqua con opere realizzate dagli ospiti della RSA
Cerca
Close this search box.

Al Teatro dei Marsi, torna la grande Prosa con un appuntamento irresistibile: “La guerra dei roses” con Ambra Angiolini e Matteo Cremon

Facebook
WhatsApp
Twitter
Email

NECROLOGI MARSICA

Necrologi Marsica Loreto Conti (Enzo)
Loreto Conti (Enzo)
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Luciano Di Martino
Luciano Di Martino
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Erminia Sperduti
Erminia Sperduti
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Armanda Domenica Crocenzi
Armanda Domenica Crocenzi
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Ada Giffi
Ada Giffi
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Luisella Bonechi
Luisella Bonechi
Vedi necrologio

Avezzano –  Valerio Santoro in coproduzione con GOLDENART PRODUCTION S.R.L. presenta AMBRA ANGIOLINI MATTEO CREMON in LA GUERRA DEI ROSES di Warren Adler Traduzione di A. Brancati e E. Luttmann con Massimo Cagnina e Emanuela Guaiana Regia FILIPPO DINI Scenografie Laura Benzi Costumi Alessandro Lai Luci Pasquale Mari Musiche Arturo Annecchino.

3 DICEMBRE 2018

La guerra dei Roses” è prima di tutto il titolo di un romanzo del 1981 e poi otto anni più tardi diventa un enorme successo cinematografico per la regia di Danny De Vito. L’autore del romanzo, Warren Adler, scrive anche il soggetto del film e in seguito deciderà di adattare questa vicenda anche per il teatro, creando una commedia straordinaria, raffinata e caotica al tempo stesso, comica e crudele, ridicola e folle, trovando forse in teatro la sua dimensione ideale, per la sua potenza espressiva e la sua dimensione terribilmente onirica.

La storia, nota ormai a tutti, grazie alla fama della pellicola cinematografica, e alla notorietà oltre che alla splendida affinità interpretativa dei suoi protagonisti (Michael Douglas e Kathleen Turner), narra della lenta e terribile separazione tra i coniugi Rose, lui ricco e ambizioso uomo d’affari, tronfio della sua fortunatissima carriera, lei una moglie obbediente, ma mai dimessa, che lo ha accompagnato nella sua brillante ascesa, con

LA PIRANDELLIANA s.r.l. Via Cola Di Rienzo 152 – 00192 Roma – p .iva/c.f. 05690271001 | info@lapirandelliana.it

legale rappresentante Valerio Santoro | valeriosantoro@lapirandelliana.it

amore, stima profonda e un pizzico di fascinazione per le piccole o grandi comodità, che la loro vita quotidiana andava conquistandosi.

Tutto questo avviene, come ci è lasciato intuire dalle prime scene, in un’atmosfera di profondo amore, di sincera passione, all’interno di una cornice rosa e perfetta, lontani dal sospetto, appunto inesistente tra i Rose, di un qualsivoglia senso di raggiro o personale tornaconto, la dinamica del loro vivere insieme pare (ed è!) motivata soltanto dal reciproco amore. Ma ad un tratto, poco dopo l’inizio della nostra commedia, tutto questo si rompe, si infrange contro lo scoglio della mancata realizzazione professionale di lei.

Tutta la loro vita passata insieme, viene da lei completamente riscritta e reinterpretata, la sua maturata presa di coscienza la rafforza e la sprona, con una ferocia degna di una grande eroina, a scagliarsi sul suo amato, ora il responsabile della sua mancata affermazione, in un crescendo di cattiveria, rabbia e reciproche atrocità, fino alle estreme conseguenze.

Note di regia

La grandezza dell’amore si esprime in questa commedia attraverso la sua fine.

Adler ci pone di fronte ad una delle più potenti e straordinarie deflagrazione umane: la separazione di un uomo e una donna che hanno condiviso un grande amore.

Non c’è al mondo espressione più sconvolgente della potenza dell’essere umano, non a caso il titolo la paragona ad una guerra, e non solo, ad una delle più sanguinose guerre della storia inglese, una guerra nata in “casa” appunto, la guerra tra due rami della stessa famiglia, la guerra delle due rose.

La messa in scena racconta appunto di una guerra, due schieramenti, e volutamente si è scelto di affidare tutti i personaggi a solo quattro interpreti, due uomini e due donne, in campo a combattere per la propria legittimità su questo pianeta.

Il signor Rose e la signora Rose e i loro doppi, che interpretano i loro rispettivi avvocati e altri personaggi nei quali si imbattono i protagonisti, come in un sogno che non avrà un lieto fine, ci divertiranno fino alle lacrime per la loro comicità e ci turberanno nel profondo, poiché sveleranno in modo più o meno consapevole i nostri intimi fallimenti nel comprendere l’”altro”, l’opposto, all’interno di noi stessi.

La vera guerra, forse assai più sanguinosa si svolgerà dentro di noi, nel percepire vittime e carnefici all’interno delle nostre irrisolte metà, rintanate nelle viscere delle nostre coscienze.

Adler ci aiuta, con un sorriso, ad affrontare questa guerra, con coraggio e con leggerezza.

E forse ci permetterà, quindi, di tendere una mano all’altro, per invitarci a uscire da quella “casa” e andare incontro ad un “esterno”, ad un futuro nel quale l’uomo, prima ancora della donna, tornerà ad essere in grado di capire, accettare, dialogare con la sua intima femminilità offesa e deturpata spesso in ognuno di noi.

author avatar
Redazione Contenuti
Da19 anni il NUMERO 1 della comunicazione nella Marsica

NEWS

giorgia
kirke
434199649_7572013882819297_8481594520801047077_n
a892a0a9-66af-4a1e-8673-24a83c6c187d 1
INI Canistro, al via il Mercatino di Pasqua con opere realizzate dagli ospiti della RSA
Passaggio del Giro d'Abruzzo a Collarmele il 10 Aprile: chiuso al traffico un tratto di via Nazionale nel centro abitato
15 anni fa il terremoto dell'Aquila, tra il 5 e 6 Aprile accendi la tua luce in ricordo delle vittime
Il Comune di Capistrello conferisce la civica benemerenza al maestro Alberto De Meis per i suoi grandi meriti artistici
Nicola Baliva
Ripristinato il senso unico in via delle Dalie ad Avezzano
"Io non spreco l'acqua", il CAM organizza il 1° concorso Leo Corsini per gli studenti marsicani
IMG-20240328-WA0004
image
Un agente della polizia postale mentre controlla la rete
Tango Rouge Company - Vuelvo al Sur
Santino Spinelli, in arte Alexian, e Gennaro Spinelli.
Sventati tentativi di truffa online dalla Polizia Postale dell'Aquila, tutto è partito da falsi messaggi su cellulare
Si è spento Domenico Scacchi, vicesindaco Niscola: "San Vincenzo Valle Roveto perde uno dei suoi pezzi migliori"
stazione avezznao coltello polizia
433234634_732996482350056_154551628017826536_n
da sx Gabriele Canzi_Vincenzo Molene_Valeria Sansone_Paola Tricomi
grotte stiffe
Polizia-notte
Screenshot_2024-03-27-21-23-19-406_comgoogleandroidappsphotos-edit

NECROLOGI MARSICA

Necrologi Marsica Loreto Conti (Enzo)
Loreto Conti (Enzo)
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Luciano Di Martino
Luciano Di Martino
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Erminia Sperduti
Erminia Sperduti
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Armanda Domenica Crocenzi
Armanda Domenica Crocenzi
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Ada Giffi
Ada Giffi
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Luisella Bonechi
Luisella Bonechi
Vedi necrologio

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Avezzano (AQ) n.9 del 12 novembre 2008 – Editore web solutions Alter Ego S.r.l.s. – Direttore responsabile Luigi Todisco.

TERRE MARSICANE È UN MARCHIO DI WEB SOLUTIONS ALTER EGO S.R.L.S.

Non è possibile copiare il contenuto di questa pagina